Alonso molto contento del clima in Ferrari
Fernando Alonso ha raccontato di essere più che contento della sua vita con il team Ferrari.
Il 2011 sarà la decima stagione di Formula 1 per il bicampione del mondo, e la seconda con il team di Maranello.
“Mi aspettavo una sensazione di leggenda e di magia in squadra, ma è stata una piacevole sorpresa, anche meglio di ciò che mi aspettavo”, ha raccontato il 29enne al quotidiano spagnolo Marca.
Alla domanda su quanto tempo crede di restare in F1 e con la Ferrari, Alonso ha risposto: “Non ho fretta di andare via. Qui sono contento sia di finire secondo, ottavo o ventitreesimo.”
In passato però si era detto che Alonso non è completamente contento della F1, perchè questa non è semplicemente sport: “Non si tratta solo di correre. La F1 è molto business e anche altre cose. Non è una competizione, pura e semplice. Le auto non sono uguali, le regole non sono uguali per tutti. Ma lo sappiamo e lo accettiamo, perchè forse è proprio questo l’aspetto più interessante della Formula 1.”
In merito alle monoposto che ha guidato, dal suo debutto nel 2001, ha affermato che la Renault 2009 era “la peggiore, ma ho ottenuto un podio a Singapore.”
Ha anche affermato che sempre la Renault, nel 2004 e 2005, gli ha dato le macchine più belle: “C’era la battaglia tra Bridgestone e Michelin, e quelle gomme ci facevano andare un paio di secondi più forte, quando già avevamo 900 cavalli”, ha spiegato. “Anche con un’aerodinamica meno evoluta rispetto a quella che abbiamo oggi, cioè sei anni dopo, a Valencia giravamo in 1 minuto e 8, contro l’1 e 14 di oggi. 6 secondi di differenza. Quelle macchine sarà difficile batterle.”
E sull’inizio della sua carriera in Formula 1, iniziata con la Minardi, ha raccontato che aveva anche la possibilità di guidare per la Prost motorizzata Ferrari.
“Le possibilità erano o andare alla Prost e quindi diventare, forse, tester in Ferrari. O forse no, e sarei dovuto tornare in F3000.
Non mi garantivano nulla, mentre la Renault mi offriva un’opportunità migliore”. Infatti Fernando è poi stato test driver Renault nel 2002, prima di tornare a correre nel 2003.
Infine, ha ribadito di essere in Formula 1 solo per vincere: “Non sto correndo per farmi degli amici ma per vincere molti titoli. Vedremo se vincerò abbastanza per essere ricordato. Se non ci riuscirò, mi ritirerò comunque molto felice, fiero dell’esperienza.”
Filippo Ronchetti
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