Allarme motori in casa Red Bull?

La potenza del motore Renault è stato il tema centrale oggi alla Red Bull, dopo le qualifiche del Gran Premio d’Italia a Monza. Il team austriaco non solo ha mancato la pole ma ha dovuto accontentarsi della quarta posizione in griglia con Mark Webber e della sesta con Sebastian Vettel.

“Non so dove sia finita la velocità” ha dichiarato il tedesco. “Ero circa 3 o 4 Km/h piu’ veloce ieri rispetto ad oggi con meno benzina. Ci sono molti rettilinei a Monza, quindi siamo molto svantaggiati” ha aggiunto.

La Renault ha riconosciuto le sue colpe per entrambi i problemi accusati da Webber nelle libere, venerdì e sabato mattina. Il secondo problema è stato causato da un principio di incendio all’interno dell’airbox.

Christian Horner, boss del team, ha ammesso che il V8 francese potrebbe ora richiedere “settaggi leggermente piu’ conservativi”.

Webber è comunque davanti al suo rivale per il titolo Lewis Hamilton e quando gli è stato chiesto se era preoccupato per il suo motore ha risposto: “Un po’ , sì. Dobbiamo controllarlo con la Renault e vedere quale strategia è meglio adottare. Non è la prima volta che accusiamo problemi di questo tipo, ormai abbiamo esperienza e dobbiamo solo conviverci” ha aggiunto Webber.

“Sapevamo che Monza sarebbe stata una gara difficile per noi” ha aggiunto Fabrice Lom, responsabile della fornitura Renault alla Red Bull.

“Sfortunatamente i nostri motori sono costati a Mark un po’ di tempo ieri e oggi, ci scusiamo per questo. Con Hamilton indietro, potrebbe comunque essere un risultato interessante” ha aggiunto Lom.