Villeneuve: “In F1 ho commesso un solo errore”
Alla firma con la BAR il figlio di Gilles aveva accettato la riduzione dello stipendio in caso di scarsi risultati
Dalla forte vis polemica e sicurezza nelle proprie capacità Jacques Villeneuve non si è smentito neppure questa volta e analizzando sulle pagine del francese Auto Hebdo i suoi trascorsi in F1 dal 1996 al 2006 attraverso Williams (’96-’98), BAR (’99-’03), Renault (2004) e Sauber (2005-’06) il canadese ha ammesso un unico errore.
L’aver accettato alla firma del contratto con il team cofondato assieme all’amico e ora ex manager Craig Pollock, la riduzione dello stipendio in caso di mancati risultati entro il terzo anno.
“Se penso al mio periodo nel Circus non mi pento di nulla se non di aver rifiutato l’offerta della Losanga nel 2002 e di conseguenza acconsentito ad un taglio della paga” – le sue parole.
“Tra l’altro terminato il sodalizio con Grove ero stato pure contattato da Adrian Newey, allora direttore tecnico McLaren – il prosieguo del suo racconto – Gli piacevo perché aveva visto cosa ero stato capace di fare con le sue auto quando correvo da Sir Frank. Tra di noi c’era un grande rispetto. Con il senno di poi comunque è facile dire che sarebbe stato meglio andare a Woking. Alla fin fine come avrei potuto voltare le spalle alla scuderia da me creata?”.
Chiara Rainis
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