Vettel fermato dall’elettronica in Bahrain

All’inizio si era parlato di un cedimento attorno agli iniettori ma dopo un’attenta analisi della power unit di Sebastian Vettel in fumo nel corso del giro di riscaldamento del Gp del Bahrain è emerso un altro guasto, quello della valvola dello scarico, ultima goccia a far traboccare il vaso di un motore già compromesso però non in modo tale da allarmare i tecnici prima del via della gara.

In pratica secondo l’indagine svolta a Maranello, che comunque ha escluso similarità con la rottura del turbo accusata in Australia da Raikkonen, il propulsore tenuto a bassi regimi avrebbe mandato in avaria qualche regolazione elettronica causando un effetto domino.

Il team ha infine confermato che in Cina la prossima settimana sulla SF16-H del quattro volte iridato verrà montata una nuova unità.

Chiara Rainis