Toro Rosso difende Sainz: “Sbagliato il confronto con Verstappen in base ai punti iridati”

Che Carlos Sainz, nonostante i soli vent’anni all’anagrafe, fosse un pilota veloce, consistente e maturo, se ne sono accorti tutti. Lo spagnolo ha ben impressionato nel suo anno d’esordio per “manico” e testa. Al contempo, però, il giovane figlio d’arte è stato vittima della classica “nuvola di Fantozzi”, tormentato e perseguitato da una sfortuna senza eguali, che spesso e volentieri gli ha letteralmente tarpato le ali.

Anche per questo il confronto con il brillante e sorprendente compagno Max Verstappen è doppiamente iniquo se basato esclusivamente sui punti realizzati in classifica. Max, 49 punti in classifica contro i 18 di Sainz, oltre che velocissimo è stato anche più fortunato con la monoposto, non patendo problemi tecnici ogni due e tre. La Toro Rosso sembra essere conscia di tutto ciò, promuovendo senza riserve entrambi i piloti.

“Carlos ha avuto molto sfortuna con la macchina, dovendosi ritirare in ben sette GP – ha affermato il team principal Franz Tost, difendendo Sainz –  La maggior parte dei problemi hanno sempre riguardato la monoposto, Carlos ha fatto sempre egregiamente il proprio lavoro. E’ un pilota veloce, lo sappiamo, non ha nulla di cui preoccuparsi. E’ stato sempre competitivo, sia in qualifica che sul passo gara, lui è Max come prestazioni sono sempre stati molto vicini”.

Anche il direttore tecnico James Key promuove la stagione di Sainz: “Verstappen conquista le prime pagine perché è giovanissimo e talentuoso, ma il rendimento dei nostri due piloti è pari”. Una bella dimostrazione di fiducia da parte della Toro Rosso per Sainz, che spera di poter capitalizzare meglio il suo potenziale nel 2016.

Antonino Rendina

Segui @antorendina