Test F1 Bahrain, giorno 2: Hamilton senza rivali

Pare quasi superfluo dire che Lewis Hamilton ha concluso davanti a tutti l’ultima giornata di test in Bahrain. Il pilota Mercedes ha completato 120 tornate segnando un 1’34”136 di poco più basso del miglior crono della mattina e staccando di 1”8 il francese della Toro Rosso Jean-Eric Vergne, uscito per l’assalto finale con gomme supersoft.

Terzo posto per Kevin Magnussen della Mclaren, a precedere Sergio Perez, a lungo “in posizione da podio”, ma con un gap dal leader di oltre 3” e la Red Bull di Daniel Ricciardo.

Sesta si è mantenuta la Marussia di Jules Bianchi, autore di oltre novanta giri, seguita dalla Sauber del tester Giedo Van der Garde e dalla Ferrari di Fernando Alonso, non pervenuto nel pomeriggio a causa di un problema al telaio figlio dell’incontro ravvicinato con un cordolo alla curva 4 avuto da Raikkonen durante le libere di venerdì scorso.

Nona piazza per Marcus Ericsson, pure lui ai box anticipatamente per un guasto elettrico all’ERS che l’ha visto fermarsi alla curva 8 con conseguente bandiera rossa, decima per Felipe Nasr della Williams e undicesima per Romain Grosjean, bloccato dall’ennesimo guaio al motore.

Chiara Rainis