Tavares: “Renault resterà in F1 solo a determinate condizioni”
La permanenza della Renault in F1 è legata “a determinate condizioni”. Lo ha dichiarato Carlos Tavares, nuovo Chief Operating Officer e numero 2 di Carlos Ghosn. Dopo il crashgate la Renault ha deciso di fatto di ritirarsi dalla F1 ed è rimasta solo come fornitore di motori per Red Bull, Lotus Renault GP, Team Lotus e, dal 2012, Williams.
“E’ stata una decisione ragionevole che ci ha permesso di riportare il livello di spesa in linea con i nostri obiettivi” ha dichiarato Tavares ad AFP.
“La Renault non ha fondi infiniti. Questa decisione ha permesso all’azienda di concentrarsi sui motori” ha aggiunto Tavares. Secondo AFP la Renault ora spende solo 60 milioni di Euro per il suo programma di F1 rispetto ai 220 milioni richiesti all’epoca per gestire il team ufficiale.
A chi gli ha chiesto della differenza in termini di ritorno di immagine Tavares ha risposto: “Non so se abbiamo perso qualcosa”.
Per il futuro “la strategia di Renault è diventare leader nei veicoli ad emissioni zero. Il nostro impegno in F1 è a lungo termine a patto che vi siano ancora le condizioni ideali in termini di costi, immagine e sport” ha aggiunto Tavares.
“Finchè sussisteranno queste condizioni, non ci sono motivi per non essere in F1. Abbiamo dimostrato la nostra passione per la F1 in oltre 30 anni e continuiamo a farlo ogni giorno”.
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