Sauber: Kobayashi e Perez entrambi in zona punti in Australia

Peter Sauber: "Abbiamo una macchina veloce"

Sauber a punti nel Gran Premio d’Australia, con entrambe le vetture, nonostante una serie di problemi. Questo prova il buon ritmo della C31, secondo sia il team principal sia i due piloti.

Sergio Perez ha dato forse la migliore dimostrazione, partendo dal fondo della griglia per finire ottavo – e anche dopo aver perso posizioni nel giro finale all’ Albert Park.

Kamui Kobayashi, invece, sesto dopo una battaglia con la Lotus di Kimi Raikkonen. Il pilota giapponese ha dovuto far fronte con un’ala posteriore danneggiata per tutta la durata della corsa dopo essere stato toccato da Perez nella prima curva dopo la partenza.

Il team principal Peter Sauber ha salutato le prestazioni dei piloti, e ha detto che cio’ è stato reso possibile dal fatto che la Sauber abbia costruito una macchina veloce.

“Entrambi i piloti hanno fatto una gara fantastica, in particolare Sergio, partendo dal fondo e arrivando ottavo”, ha spiegato. “Tuttavia, questo è possibile solo con una macchina veloce.”

“Sono molto felice che siamo riusciti a reagire dopo una qualifica difficile. Un grande grazie al team in pista e anche alle persone che lavorano a Hinwil per la progettazione di una grande macchina. Abbiamo iniziato questa stagione con grandi aspettative”.

Kobayashi ha etichettato la gara come un ‘ottimo inizio di stagione’, prima di aggiungere: “Dopo la partenza ho quasi rischiato di finire contro Bruno (Senna), in testacoda davanti a me, ma ho avuto la fortuna di riuscire ad evitarlo, ma allo stesso tempo Sergio non ha potuto evitare il contatto con me e poi ho dovuto fare tutta la gara con un alettone posteriore danneggiato. Questo è stato molto difficile e le prestazioni della macchina ne hanno risentito.”

“Tuttavia, dopo il primo giro ho migliorato di due posizioni. Ero su una strategia a due stop, con due set di morbide all’ inizio e la mescola media per l’ultimo stint.”

“Con il mio secondo pit stop ho avuto la sfortuna con i tempi perché la safety car è uscita subito dopo che avevo fatto lo stop. Poi sono giunto in nona posizione fino al giro finale, quando Pastor (Maldonado) è uscito e Sergio aveva una battaglia con Nico (Rosberg ). Sono passato ed ho finito sesto.”

Perez, che ha iniziato dal fondo della griglia dopo aver cambiato il cambio, ha detto che il suo tocco alla prima curva con Kobayashi e’ stato solo uno dei problemi che ha subito durante la gara.

Ma ha insistito di essere felice della prestazione, nonostante aver perso la posizione nell’ultimo giro.

“Sono dovuto partire dall’ultima posizione in griglia a causa del cambio e sapevo che avrei dovuto fare di tutto per guadagnare posizioni subito dopo la partenza,” ha spiegato. “Mi sono ritrovato dietro Kamui ed ho toccato la sua macchina mentre lui cercava di evitare di sbattere contro la Williams davanti a lui. La mia ala anteriore è stata poi danneggiata e questa e’ solo una delle difficoltà che ho avuto oggi durante la gara.”

“Ho anche dovuto risparmiare le gomme, anche un po’ di carburante, e ho dovuto lottare per difendere la mia posizione. E’ stata davvero una gara dura per me. Ho dovuto finire la gara con le gomme che erano completamente andate.”

“Certo io non sono felice di aver perso la mia posizione nel giro finale, ma sono molto contento per la squadra, perché finendo in sesta posizione e otto è un buon inizio di stagione”.

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