Sauber, Gutierrez: “A Spa potremmo soffrire”

Protagonista di una parte di stagione piuttosto travagliata che l’ha vista finire addirittura dietro alla Marussia la Sauber riparte dal Belgio con l’obiettivo di raggranellare qualche punto utile per recuperare almeno un paio di posizioni.

“Non vedo l’ora di affrontare questa corsa così bella e sentita dal pubblico – ha commentato Esteban Gutierrez – Rispetto ad altri tracciati Spa è più lungo, presenta diversa rettilinei e curve interessanti piene di su e giù. La mia preferita è la Pouhon. A causa dell’importanza del motore potremmo soffrire, il meteo però potrebbe regalare sorprese”.

“L’atmosfera su questa pista è sempre fantastica. Ho sempre fatto buone prestazioni quindi sono curioso di vedere come andrà quest’anno avendo macchine con più spunto ma meno grip e downforce – ha affermato Adrian Sutil – I set-up possibili sono due, uno predilige la rapidità nel secondo settore , l’altro in rettilineo che è quello con cui mi trovo meglio”.

“Lo considero il circuito di casa essendo vicino all’Olanda – il parere di Giedo Van der Garde – Mi piace per il suo layout rapido. Trovare l’assetto giusto non è semplice e occorre avere un’auto stabile. Le sezioni che preferisco sono le curve 5, 6 e 7 in uscita dal Kemml. La combinazione destra-sinistra-destra è abbastanza tecnica e complessa. Anche il clima ha poi un ruolo fondamentale”.

Chiara Rainis