Sainz: “Il 2016 ultima chance alla Toro Rosso”
L'iberico spera nel recupero McLaren
La sua prima stagione da rookie del Circus l’ha conclusa al quindicesimo posto della classifica piloti con un bottino di 18 punti e un mix di alti e bassi compreso un terribile incidente nel corso delle prove libere di Sochi.
Per Carlos Sainz il campionato che sta per iniziare a Melbourne (18-20 marzo) potrebbe già essere quello della verità.
“L’anno scorso non ho raccolto quanto avrei meritato e non per colpa mia, bensì a causa della scarsa affidabilità della STR10 – ha confidato a Revista Elite – Anche per questo il mio approccio continuerà ad essere lo stesso. i certo non cambierò stile di guida. Quindi attaccare e gestire a seconda del bisogno”
Facendo poi un confronto con il suo compagno di squadra Verstappen, decisamente più acclamato dai media, il pilota di Madrid ha sottolineato: “Non vedo grossa differenza tra di noi a livello di prestazioni. Nel 2015 solo tre volte è arrivato davanti a me. Forse non sono passati in tv, ma ho compiuto alcuni sorpassi spettacolari per cui il team, avendoli visti dalla telemetria, si è complimentato. Comunque sia sono consapevole che questa potrebbe essere l’ultima chance per me e che dovrò in qualche modo mettermi in mostra per convincere i vertici a farmi fare il grande salto alla Red Bull, mio obiettivo principale”.
Quindi sulle critiche rivolte alla F1 e alla supremazia delle Frecce d’Argento ha dichiarato: “Con il passare del tempo la Mercedes avrà sempre meno margine di crescita, ad ogni modo quando era il periodo della Williams le corse erano molto più noiose e nessuno se ne lamentava…Ormai è diventata una moda”.
Infine sulla crisi McLaren il figlio d’arte si è così espresso: “E’ un vero peccato vederla tanto indietro. Spero davvero che nel 2017 possa essere competitiva. Fernando Alonso è un trascinatore. Con lui davanti il pubblico tornerebbe a seguire le gare”.
Chiara Rainis
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