Ricciardo non è sorpreso di aver perso il sedile 2013 della Red Bull

Ricciardo non è sorpreso di aver perso il sedile 2013 della Red Bull

Daniel Ricciardo non crede che la decisione della Red Bull di confermare Mark Webber per il 2013 pregiudichi la sua possibilità di arrivare un giorno nel “senior” team.

Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne fanno parte del programma di sviluppo della Red Bull, e per stessa ammissione di Helmut Marko erano dei papabili candidati al sedile di Mark Webber nel caso quest’ultimo si fosse ritirato.

Tuttavia il connazionale di Ricciardo, Webber, ha dimostrato una ritrovata forma e si è assicurato un contratto anche per il prossimo anno.

Il ventitreenne ha ribadito comunque di non essere deluso.

“Non per essere negativi, ma non ho mai pensato di poter essere alla Red Bull la prossima stagione” ha dichiarato Ricciardo al giornale australiano West.

“So che c’è ancora molto da fare. Infatti ho ancora le prossime gare della stagione per dimostrare ciò che valgo per prendere quel sedile un giorno”.

La Toro Rosso ha ottenuto solo 6 punti quest’anno, e molti hanno criticato la scelta della scuderia di Faenza di rimpiazzare i già collaudati Sebastien Buemi e Jaime Algersuari.

Nonostante questo però, Ricciardo ha confermato nuovamente che crede di aver fatto abbastanza per mantenere il sedile nel 2013.

“Non credo stiano cercando qualcuno per rimpiazzarmi, nonostante la stagione non sia stata molto positiva per noi”.

“Se continuerò a fare quello che ho già fatto e a migliorare un pò – credo che resterò qui” ha concluso Ricciardo.

Stefano Rifici

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