Renault, Magnussen: “Subito a mio agio con la monoposto”

Sedicesima e diciannovesima posizione per Kevin Magnussen e Jolyon Palmer nelle libere del Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula Uno. La Scuderia transalpina ha completato tutto il lavoro previsto per le sessioni del venerdì, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle mescole soft, punto critico di questo appuntamento a San Paolo. Renault ha inoltre portato in pista Sergey Sirotkin durante la sessione della mattina. Il russo ha accumulato dieci giri a bordo della RS16, rilasciando feedback agli ingegneri e raccogliendo alcuni dati che saranno sfruttati al simulatore di Viry Chatillion.

Ecco le parole di Kevin Magnussen: “Abbiamo fatto un buon lavoro nel pomeriggio e mi sono sentito subito a mio agio con la macchina. Siamo stati in grado di concludere alcuni giri a bordo della monoposto e il responso è stato abbastanza positivo, soprattutto per quanto riguarda il long run. Sono contento della mia giornata e speriamo di confermare questo andamento anche nella giornata di domani”.

Ecco le impressioni di Jolyon Palmer: “Abbiamo concluso una buona quantità di giri, ma penso ci sia ancora del lavoro da fare. Non sono soddisfatto della mia vettura e vogliamo fare un salto in avanti. La cosa positiva è che abbiamo raccolto molti dati tra le due libere e cercheremo di analizzarli durante la notte. In ogni caso sappiamo dove intervenire e cercheremo di sistemare il tutto per domani”.

“E’ stato molto bello tornare al volante della RS16” ha invece dichiarato Sirotkin. “Interlagos è un tracciato leggendario e affrontare queste curve è veramente emozionante. Purtroppo non siamo riusciti a completare tutti i giri che volevamo e questo ci ha penalizzato, soprattutto perchè non abbiamo raccolto tutti i dati che desideravamo, ma sono cose che possono capitare. E’ frustrante avere un’opportunità del genere e non riuscire a coglierla, ma sono certo che ci saranno altre occasioni”.

Roberto Valenti