Red Bull, Ricciardo: “Felice della mia guida. Peccato per il problema alla vettura”

Giornata agrodolce per la Red Bull sul tracciato di Sochi. Nonostante due ottime gare di Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat, infatti, la Scuderia austriaca non è riuscita a portare sotto il traguardo entrambe le vetture, visto che l’australiano ha dovuto parcheggiare la propria RB11 a fine gara per un problema ad una sospensione. Una vera beffa dopo una corsa condotta con intelligenza e sfruttando al meglio una strategia che ha premiato il pit stop durante il primo regime di safety car. Discorso diverso invece per Daniil Kvyat, autore di una gran rimonta davanti il pubblico di casa. Testa adesso ad Austin, tracciato leggermente più favorevole alle due RB11.

Ecco le parole di Daniel Ricciardo: “Sono contento di come ho guidato, ma è un peccato che non abbiamo preso nessun punto. La strategia rischiosa funzionava bene e stavamo per guadagnare qualche punto, poi non so cosa sia successo. Abbiamo il sospetto che sia un problema di sospensioni. Sono uscito da curva quattro e ho sentito che qualcosa non andava e ho riportato tutto alla squadra. Il team studierà il problema, ma penso che considerando il fatto che non ci aspettavamo molto da questa pista, possiamo essere contenti di aver corso con Williams e Ferrari. Siamo riusciti a tenerli dietro di noi anche per un bel po’”.

Ecco invece le impressioni di Daniil Kvyat: “Oggi abbiamo spremuto tutto dalla nostra auto e nonostante le difficoltà abbiamo raccolto un buon risultato. Lasciamo Sochi con una notevole soddisfazione. Col senno di poi, potremmo dire che con una strategia migliore potevamo giocarci il podio, ma non puoi mai sapere come si evolvono le gare. Alla fine è andata bene ed è questa la cosa importante. E’ stato bello vedere tutte le persone che sono venute per sostenermi. E’ una grande sensazione e spero che sarà sempre così”.

Roberto Valenti
Twitter: @RobertoVal94