Presentazione del GP di Australia e orari del weekend

Presentazione del GP di Australia e orari del weekend

L'Albert Park di Melbourne in Australia ospita la seconda tappa del mondiale di Formula 1 2010. Il circuito, ed il parco omonimo, sorgono nella zona residenziale di Santa Kilda, a sud della citta' in un quartiere molto pittoresco che ospita molti impianti sportivi e ricreativi.

Si giunge in Australia reduci dal Gran Premio del Bahrain che ha visto trionfare la Ferrari che ha conquistato una doppietta, l'ottantesima della sua storia, guidata da Fernando Alonso che meglio non poteva cominciare la sua avventura in rosso. Soddisfazione doppia per la Ferrari anche per Felipe Massa che ha dimostrato di aver perfettamente recuperato dopo il tremendo incidente dello scorso anno a Budapest.

Il Gran Premio del Bahrain ha quindi chiarito, tenendo sempre conto che siamo ancora alla prima di diciannove gare, quali sono le gerarchie: Red Bull e Ferrari. Il team austriaco si e' dimostrato velocissimo sia sul giro in qualifica che sul passo gara, ma patisce ancora i problemi di affidabilita' emersi nel corso dei test invernali, e proprio un problema a circa una decina di giri dalla fine ha privato Vettel della vittoria. La Ferrari e' parsa molto piu' solida ed equlibrata tra le prestazioni fornite in qualifica e in gara. Tuttavia anche a Maranello l'affidablita' resta un cruccio: prima della gara sono stati sostituiti, in via precauzionale, i motori su entrambe le vetture. Apparse invece piu' lente di quanto ci si potesse aspettare la McLaren e la Mercedes.

La gara bahreinita e' stata la prima, dopo ben diciassette anni, a svolgersi senza la possibilita' di effettuare i rifornimenti. Tuttavia il risultato non e' stato certo quello sperato. La gara e' stata di una noia mortale, una lunga processione di autobotti, se non fosse stato per il problema occorso a Vettel, l'ordine di arrivo sarebbe stato il medesimo di quello delle qualifiche. Bernie Ecclestone ha invitato a non trarre conclusioni affrettate sulla penuria di spettacolo, chiedendo di aspettare ancora qualche gara.

Ad ogni modo di chi si illudeva che l'abolizione dei rifornimenti avrebbe comportato automaticamente un aumento dei sorpassi e' rimasto deluso. Tutto cio' indica che i mali della Formula 1 sono ben altri, non certo le soste ai box, la cui presenza o meno ha, ci permettiamo di dire, impatto pari a zero sullo spettacolo. Se i piloti non sorpassavano non lo facevano non perche' avevano l'ancora di salvataggio delle soste ai box, ma semplicemente perche' non ci riuscivano. Il punto e' che fino a quando non verranno attuati radicali cambiamenti alle monoposto i sorpassi continueranno a restare una chimera.

Un po' di storia.

Il Gran Premio d’Australia, dal 1985 valevole per il Mondiale di Formula 1, vanta un’antica tradizione cominciata addirittura negli anni ’20. Nel corso dei decenni seguenti, la gara fu disputata su diversi circuiti locali con vari tipi di vetture, tra cui le F2, le Sport e talvolta qualche F1 privata.

Nel ’55 e ’56 vincono due piloti protagonisti del Mondiale, l’asso di casa Jack Brabham e Stirling Moss. Da notare nel ’59 la vittoria del pilota locale Stan Jones, padre del futuro iridato di F1 1980 Alan Jones. Negli anni ’60 il Gran Premio d’Australia viene inserito nel popolare campionato di Tasmania (Tasman Cup), una serie che si disputava quando la F1 era in letargo durante l’inverno europeo. Infatti nell’albo d’oro si leggono nomi prestigiosi: oltre a Brabham, vi sono Bruce Mclaren, Graham Hill, Jim Clark, Jackie Stewart e Chris Amon. Negli anni ’70 la gara torna ad avere un’importanza prevalentemente locale, e si corre con le F. 5000. Nei primi anni ’80 vengono usate le F. Pacific, e tornano a corrervi alcuni piloti di F1: il brasiliano Moreno vince 3 volte, Prost una volta, e c’e' anche una particolare edizione, nel 1980, disputata con macchine di F1, vinta proprio dall’australiano e campione del mondo Alan Jones.

Nel 1985 la gara australiana viene inserita nel Campionato del Mondo di F1, e fino al 1995 si disputa sul circuito cittadino di Adelaide collocandosi come gara conclusiva della stagione. Keke Rosberg, padre di Nico, vinse la prima edizione “mondiale” (ultimo GP di Lauda in F1) proprio nella sua ultima gara con la Williams, mentre l’anno successivo proprio ad Adelaide venne deciso il titolo mondiale con una drammatica lotta a tre fra le Williams di Mansell e Piquet e la McLaren di Prost, che prevalse dopo vari colpi di scena e soprattutto dopo le disavventure di gomme patite dal duo Williams. Prost vinse anche nell’88 ottenendo l’ultima vittoria di una vettura “turbo” nel Mondiale di F1. Anche Berger detiene due vittorie ad Adelaide, ’87 su Ferrari e ’92 su McLaren, ma in altre due occasioni getto' al vento la vittoria ormai certa (’88 e ’94, sempre con la Ferrari).

Nel 1989 e nel 1991 la gara si svolse in mezzo a un diluvio di proporzioni inaudite, tanto che l’edizione ’91, vinta da Senna, verra' interrotta dopo soli 14 giri: a tutt'oggi e' la gara di F1 piu' breve della storia. Ayrton vincera' anche nel 1993, sua ultima vittoria in carriera nel giorno dell’addio alla McLaren. Nel ’94 per la seconda volta il Mondiale si decide ad Adelaide col famigerato scontro Schumacher-Hill che da' il primo titolo mondiale al tedesco, la gara viene invece vinta dal 41enne Mansell, al suo trentunesimo ed ultimo trionfo in F1. Tocca a Damon Hill aggiudicarsi l’edizione 1995, che conclude il ciclo di Adelaide come sede del Gran Premio d’Australia.

Dal 1996 e' infatti Melbourne il teatro della gara australiana ed e' ancora Hill a vincere. Schumacher e' il pilota piu' vincente, con 4 trionfi tra il 2000 e il 2004, gli anni gloriosi dei titoli mondiali con la Ferrari, mentre solo una volta c’e' stata la vittoria di un pilota tricolore: Fisichella nel 2005, che riporto' anche un italiano in testa alla classifica provvisoria del mondiale vent’anni dopo Alboreto.

Fece discutere l’arrivo dell’edizione 1998, con Hakkinen che, dopo un errore di strategia dei box, beneficio' di un ordine di squadra per prevalere sul compagno Coulthard (che a sua volta vinse a Melbourne nel 1997 e nel 2003). Proprio dalla vittoria nel GP d’Australia, nel ’99 Eddie Irvine comincio' l’avventura che lo porto' contro ogni pronostico a giocarsi il titolo mondiale con Hakkinen.

Si arriva in Australia gia' con polemiche, piu' o meno aspre, su alcuni componenti di certe macchine. Alla McLaren e alla Mercedes e' stato chiesto di provvedere a modificare parte del fondo vettura ritenuto non regolare, mentre la famosa "vela cava" del team di Woking ha superato le verifiche tecniche.

Il Gran Premio d'Australia offre gare interessanti e spesso caotiche. Ricordiamo che non si tratta di un vero e proprio circuito permamente, quanto di un semicittadino, seppur con medie orarie paragonabili a quelle di un autodromo. Il tracciato gira intorno al lago dell'omonimo parco, sono quasi assenti le vie di fuga e spesso i Gran Premi sono interrotti dalla Safety Car. Altro problema e' dato dall'aderenza aleatoria che cambia in modo repentino dal primo giorno di prove libere a quello della gara.

È presto per fare pronostici, ma Ferrari e Red Bull dovrebbero confermarsi su livelli d'eccellenza. Bisognera' vedere come reagiranno Mercedes e soprattutto McLaren, che al di la' della prestazione poco brillante offerta in Bahrain ha l'attenuante di essere stata imbottigliata nel traffico a causa di una partenza non proprio perfetta.

In Ferrari sono comunque ottimisti sulla possibilita' di ripetersi a Melbourne, ed hanno dalla loro anche le statistiche: solo quattro volte, negli ultimi vent'anni, il pilota che ha vinto la prima gara non e' poi riuscito a vincere il mondiale.

Domenico Della Valle – Francesco Ferrandino

INFO
Lunghezza del circuito: 5,303 km
Giri da percorrere: 58
Distanza totale: 307,574 km
Numero di curve: 16 – 10 destra · 6 sinistra
Mescole Bridgestone: soffici/dure

RECORD
Giro prova: 1:24.408 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Giro gara: 1:24.125 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Distanza: 1h24:15.757 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Vittorie pilota: 4 – M Schumacher
Vittorie team: 9 – McLaren
Pole pilota: 6 – A Senna
Pole team: 9 – McLaren
Migliori giri pilota: 5 – M Schumacher
Migliori giri team: 7 – Williams · Ferrari · McLaren
Podi pilota: 6 – M Schumacher
Podi team: 20 – McLaren
Punti pilota: 57 – M Schumacher
Punti team: 160 – McLaren

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Albo d'oro
01. 1985 K Rosberg – Williams Honda
02. 1986 A Prost – McLaren TAG
03. 1987 G Berger – Ferrari
04. 1988 A Prost – McLaren Honda
05. 1989 T Boutsen – Williams Renault
06. 1990 N Piquet – Benetton Ford
07. 1991 A Senna – McLaren Honda
08. 1992 G Berger – McLaren Honda
09. 1993 A Senna – McLaren Ford
10. 1994 N Mansell – Williams Renault
11. 1995 D Hill – Williams Renault
12. 1996 D Hill – Williams Renault
13. 1997 D Coulthard – McLaren Mercedes
14. 1998 M Hakkinen – McLaren Mercedes
15. 1999 E Irvine – Ferrari
16. 2000 M Schumacher – Ferrari
17. 2001 M Schumacher – Ferrari
18. 2002 M Schumacher – Ferrari
19. 2003 D Coulthard – McLaren Mercedes
20. 2004 M Schumacher – Ferrari
21. 2005 G Fisichella – Renault
22. 2006 F Alonso – Renault
23. 2007 K Raikkonen – Ferrari
24. 2008 L Hamilton – McLaren Mercedes
25. 2009 J Button – Brawn Mercedes

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Gli orari del Gran Premio d'Australia

Venerdi' 26 Marzo
12:30-14:00 (02:30-04:00) Prove Libere 1
16:30-18:00 (06:30-08:00) Prove Libere 2

Sabato 27 Marzo
14:00-15:00 (04:00-05:00) Prove Libere 3
17:00-18:00 (07:00-08:00) Qualifiche – Rai Due

Domenica 28 Marzo
17:00 (08:00) Gara – Rai Uno

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