Palmer punta al ruolo di tester F1
Il campione GP2 ha ammesso la frustrazione per l'avanzamento di colleghi meno titolati
Jolyon Palmer vuole continuare a credere in un suo domani in F1 malgrado la crisi economica abbia decimato lo schieramento e con lui le speranze dei giovani di farsi largo.
“Da campione GP2 in carica non posso arrendermi, anzi penso che prima o poi delle opportunità di entrare nel Circus si creeranno – ha affermato all’Autosport International Show – Purtroppo ora ci sono solo diciotto sedili, dunque l’importante è prendere al volo la miglior alternativa, ossia lavorare con uno dei team del Circus, accumulare chilometri e prepararsi in vista del 2016. Il fatto poi che piloti come Felipe Nasr e Raffaele Marciello siano già arrivati nonostante li abbia battuti mi sarà da sprone”.
A proposito invece della regola sulla superlicenza appena introdotta dalla FIA il britannico ha dichiarato: “E’ positivo questo cambiamento perché prima bastava presenziare ad un tot numero di test comprando il volante. I criteri scelti invece preferisco non commentarli, è chiaro comunque che se fossero stati usati in precedenza la griglia ora sarebbe diversa e con alcuni nomi in meno. Max Verstappen su tutti, ma anche Carlos Sainz che ha vinto il WSR”.
Chiara Rainis
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui