Palmer: “Ingannato dalla linea bianca”

Contro le barriere anche l'altra Renault di Magnussen

Palmer: “Ingannato dalla linea bianca”

Poteva approfittare dai tranelli che riserva sempre Montecarlo ed invece ci è caduta lei stessa. La Renault ha chiuso il weekend nel Principato con un doppio ritiro, il primo tra l’altro rimediato con Palmer a gara vera appena iniziata dopo sette giri sotto safety car.

“Non avevo trazione, le ruote hanno cominciato a pattinare e quando mi sono trovato sulla linea bianca in quinta marcia non ho potuto fare altro che attendere l’impatto contro le barriere – ha ripercorso l’accaduto Jolyon – Sono davvero dispiaciuto perché amo questa pista e in passato avevo raccolto buoni risultati. Spero in un esito migliore in Canada”.

“Sono partito bene e dal box hanno indovinato la strategia di passare subito alle intermedie, per cui quando gli altri dovevano ancora fermarsi io ero già avanti – ha dichiarato Kevin Magnussen – Purtroppo poi è arrivato Kvyat che mi ha colpito. Sono riuscito a riprendere ma ormai la corsa era compromessa. Ho quindi montato le slick forse prima del tempo e questo mi ha fatto perdere aderenza. Sono finito contro il muro e ho danneggiato l’ala. Ho proseguito per altri giri ma essendo in forte ritardo sono rientrato in garage definitvamente. Peccato perché ero ottimista. Ad ogni modo guardiamo avanti. Montreal dovrebbe essere più adatta alla RS16, senza contare che potremo godere di alcuni aggiornamenti”.

Chiara Rainis

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