Newey: “Non credo che Vettel abbia punti deboli”
Per il progettista Red Bull è un pilota completo
In India la Red Bull ha fatto man bassa di vittorie. Suo l’ennesimo titolo costruttori, del suo Vettel quello piloti. Ragione cardine del successo, certamente la presenza del progettista per eccellenza Adrian Newey che però al momento della festa ha voluto solo tessere le lodi del suo ragazzo.
“Sebastian è passato da essere un talento puro ad un pilota completo – ha affermato l’inglese – Tra il 2009 e il 2010 è stato protagonista talvolta di manovre avventate ed incidenti, qualcuno sosteneva addirittura che non fosse in grado di sorpassare e dunque che in fin dei conti non era poi così bravo. Oggi come oggi queste critiche non possono più essere sollevate, anzi è diventato difficile intravedere un suo punto debole disponendo di qualità di guida, conoscenza dell’auto in continua evoluzione, capacità di ragionamento, di feedback e pianificazione di ciò che va fatto nella gara successiva”.
Chiara Rainis
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