Montezemolo contrario all'introduzione del KERS dal 2009

Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha criticato l'introduzione del sistema di ritenzione e riuso dell'energia (KERS), in Formula 1 a partire dall'anno prossimo, definendo troppo elevati i costi per il suo sviluppo e ponendo dubbi sull'effettiva possibilita' di riversare la ricerca in questo campo nella tecnologia delle vetture di serie.

I team di Formula 1 potranno montare sistemi KERS dall'inizio della prossima stagione con l'obiettivo di migliorare l'immagine della F1 a livello di rispetto dell'ambiente e al contempo accelerare lo sviluppo di questi sistemi per le vetture stradali.

"Il futuro appare molto complicato con queste nuove regole" si legge in un'intervista a Montezemolo su Autosprint. "Crediamo sia un errore introdurre il KERS gia' quest'anno, nonostante siamo in favore di una F1 tecnologica. Ma i sistemi di ritenzione usati nelle corse saranno in ogni caso molto diversi da quelli delle vetture stradali. E' vero, comunque, che i costi sono proibitivi, e con la FOTA abbiamo studiato importanti proposte per accontentare le giuste richieste di Max Mosley riguardo il taglio dei costi. Il motore per tre Gran Premi contribuira' sensibilmente in tal senso e c'e' una riduzione dei test a 15.000 Km. Penso che dobbiamo affidarci al buon senso: quello generale e quello del Consiglio Mondiale della FIA. Le nostre proposte approvate per il 2009 sono un esempio. Abbiamo due obiettivi: aiutare i piccoli team e permettere alla F1 di fare ancora ricerca e innovazione, anche per i fornitori di carburante. E' impensabile che i grandi costruttori di auto possano accettare di rimarchiare i motori costruiti da qualcun altro".