Mercedes, Brawn: “Cinque o sei squadre allo stesso punto”

E’ calato il sipario anche sull’ultima sessione di test in scena a Barcellona. Ogni squadra preferisce non sbilanciarsi e non azzardare giudizi, adottando la via del basso profilo. La frase “Dobbiamo aspettare la prima gara a Melbourne” è quasi un classico ma è anche, in fondo, la più giusta. In Australia le condizioni saranno completamente diverse da quelle trovate in Spagna dai team. Qualche indicazione utile, però, questi test pre-Mondiale le hanno sicuramente fornite, come spiega il team principal della Mercedes Ross Brawn che si è detto soddisfatto della monoposto.

Sensibili sono i miglioramenti della W03 rispetto allo scorso anno. “Il raffreddamento è buono, i sistemi stanno funzionando bene, questo vuol dire che i nostri progettisti possono concentrarsi sulla riceca delle prestazioni sin dall’inizio – ha spiegato –. L’anno scorso molte risorse erano impegnate nel risolvere i problemi della vettura, dunque ne abbiamo percorsa di strada negli ultimi dodici mesi”.

“Rispetto a prima la struttura societaria credo sia più forte – ha proseguito -. Ci sono maggiori risorse e io sono fiducioso che andremo avanti”.

Michael Schumacher con la Mercedes si è concentrato su un run di 10 giri in successione con le gomme morbide chiudendo con l’ottavo tempo. Il degrado delle gomme è un problema che la scuderia tedesca dovrà sicuramente affrontare e che negli ultimi giorni è stato tema di discussione anche da parte dei due piloti, Schumi e Nico Rosberg.

“A Barcellona le condizioni sono relativamente fresce ed è più difficile capire in determinate condizioni, in diversi ambienti e con cicli di lavoro diversi. E’ difficile fare delle previsioni, ma dobbiamo anche modificare il livello di usura, limitarlo, ed è quello che stiamo provando a capire. Anche i piloti devono contribuire a ridurre il degrado comprendendo il bilanciamento della vettura – ha spiegato -. La grande sfida sarà tradurre quello che abbiamo imparato qui nelle prime gare”.

Per quanto riguarda le condizioni della W03 e il punto dove si trova rispetto alle avversarie, Brawn non si sbilancia: “Non c’è una classifica definitiva, c’è un gruppo. Anche ieri con il nuovo pacchetto la Red Bull non sembrava brillare. Potrebbero avere utilizzato una quantità enorme di carburante e noi non lo sappiamo”.

“Anche la McLaren ha una buona macchina ma non credo che siamo così lontani. Però, ripeto, è difficile giudicare. Quello che si è potuto vedere dai test è che ci sono cinque o sei squadre più vicine di quanto non sia successo negli ultimi anni“, ha concluso.

Lorenza Teti