McLaren, Vandoorne vuole battere Alonso

Durante il weekend del Gran Premio d’Italia, la McLaren ha annunciato ufficialmente la promozione di Stoffel Vandoorne a pilota ufficiale per la stagione 2017, “declassando” Jenson Button a test driver e pilota dedicato allo sviluppo della monoposto.

Una grossa soddisfazione per il giovane belga che, dopo aver vinto la Gp2 nel 2015, ha la grande opportunità di fare un’intera stagione in Formula 1: Stoffel, infatti, aveva già debuttato nella massima serie quest’anno, sostituendo per una gara l’infortunato Fernando Alonso, arrivando oltretutto a punti. Vandoorne nella prossima stagione affiancherà proprio lo spagnolo che ha preso bene la notizia: “Stoffel non è inglese, quindi non ci saranno problemi” ha detto ironicamente il due volte campione del mondo, riferendosi all’anno passato in McLaren nel 2007 con Lewis Hamilton.

Vandoorne è pronto alla sfida e di certo non è intimorito dal debuttare al fianco di un pilota d’esperienza come Alonso: “Io lo vedo come un vantaggio debuttare al fianco di Alonso. Lui è un due volte campione del mondo ed è considerato uno dei migliori piloti in Formula 1. Se dimostrerò di essere migliore di lui, sicuramente questo sarà molto positivo per la mia carriera” ha detto il belga.

Debuttare in un top team come McLaren vuol dire avere grandi aspettative intorno a sé e questo comporta avere tanta pressione sulle proprie spalle. Il nuovo pilota del team di Woking, però, non è spaventato: “È vero, c’è più pressione, ma se vuoi diventare campione del mondo, devi essere in grado di sopportarla“.

Gianluca D’Alessandro