Massa e Barrichello approvano gli ordini di scuderia in casa Red Bull
Felipe Massa ritiene che i piloti Red Bull siano disponibili ad uno scambio di posizioni domenica, durante il gran premio di Abu Dhabi.
Il pilota della Ferrari, a cui fu polemicamente ordinato di dare strada al compagno di squadra Fernando Alonso ad Hockenheim, ha espresso la sua opinione sul tema principale di questo finale di stagione, cioè se Sebastian Vettel si farà da parte a vantaggio di Mark Webber per impedire a Fernando Alonso di vincere il titolo piloti.
“La mia opinione personale è che i piloti Red Bull lotteranno fino alla fine, perchè hanno entrambi la possibilità di diventare campioni” ha riferito il brasiliano in italiano a Tuttosport.
“Ma se alla fine Sebastian fosse primo e Mark secondo, sono sicuro che si scambieranno la posizione. Se non lo facessero assegnerebbero il titolo a un altro team. Ma dovreste chiedere a loro, non a me”.
Rubens Barrichello, anch’egli come Massa oggetto di sfacciati ordini di scuderia da parte della Ferrari, è d’accordo.
“Sono sempre stato contrario agli ordini di scuderia”, ha riferito a Globo.
“Ma se all’ultimo istante uno non ha più la possibilità matematica di vincere mentre il compagno di squadra l’ha ancora, allora è senza dubbio meglio che il team li applichi. Non ci vedo nulla di strano se dovesse succedere all’ultimo giro”.
Ufficialmente in Red Bull dicono che non saranno imposti ordini di squadra, ma il management del team spera che Vettel sia “magnanimo” se dovesse trovarsi nella posizione di far vincere il titolo a Webber piuttosto che ad Alonso.
“La logica mi suggerisce che Sebastian Vettel rinuncerà alla vittoria se Alonso sarà dietro di loro”, ha detto Niki Lauda alla televisione RTL.
“Per me sarebbe un grande gesto da parte di Vettel: da gentleman e onesto”, ha spiegato il tre volte campione del mondo.
Anche dalla prospettiva di Vettel, lo scenario sembra scontato.
“Non ci vuole un genio per capire cosa fare”, ha riferito il 23enne ai media spagnoli.
Helmut Marko, comunque, ha ammesso che non vedere Vettel campione del mondo domenica avrebbe un sapore amaro.
“Senza i problemi tecnici avuti quest’anno, Sebastian sarebbe già campione”, ha detto al giornale Bild il consulente per gli sport motoristici della Red Bull.
Filippo Ronchetti
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