Manor chiamata dalla FIA per spiegazioni sulle mancate qualifiche
Il team si difende dalle accuse di presenza solo per avere la somma relativa ai diritti commerciali
Incapace di scendere in pista malgrado l’onerosa trasferta in Australia, la Manor è stata redarguita dalla Federazione e chiamata a dare una spiegazione ufficiale dei motivi della sua mancata partecipazione alle prove del sabato.
“I commissiari desiderano un chiarimento scritto sul perché il team abbia scelto di non disputare le qualifiche per il gran premio di Melburne” – si legge sul documento.
“Già prima di arrivare in circuito sapevamo di non avere grosse chance – la risposta del boss John Booth – Come noto le moderne F1 sono molto complesse e in tre settimane abbiamo dovuto progettare due monoposto e renderle conformi alle regole 2015. Lo scarso tempo a disposizione ci ha impedito di sistemare i rack e l’equipaggiamento elettronico previsto, tuttavia da inizio settimana abbiamo fatto enormi progressi, purtroppo insufficienti. Ci teniamo comunque a chiarire che era nostra intenzione competere a dispetto di quanto sostenuto cinicamente da qualcuno”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui