La Manor non esclude Piquet Jr. come pilota
Il capo della Manor John Booth s’e' rifiutato di escludere la possibilita' che Nelson Piquet Jr. possa guidare una delle sue vetture nel 2010.
Booth portera' la Manor in F1 il prossimo anno, e secondo il quotidiano Yorkshire Post l’accordo firmato con la Virgin di Sir Richard Branson – la quale potrebbe addirittura dare il nome alla squadra, chiamandola Virgin F1 – sara' annunciato pochi giorni dopo l’ultima gara della stagione, che si correra' a Dubai a novembre.
Piquet Jr. e' stato scaricato dalla Renault dopo il Gran Premio dell’Ungheria per le sue scarse prestazioni e subito dopo ha fatto scaturire lo scandalo dell’incidente organizzato a Singapore 2008.
A causa della vicenda, la Renault ha licenziato il team manager Flavio Briatore e l’ingegnere Pat Symonds e ha perso i suoi due principali sponsor, l’ING e Mutua Madrilena.
Ma nonostante le ultime dichiarazioni del brasiliano, che gia' ammette la possibilita' di correre in America, Booth ha detto: “Al momento non ho parlato con lui, ma so che e' un bravo pilota.
“Non ho nulla di personale contro il ragazzo, devo soltanto capire la sua posizione per quanto riguardano gli sponsor.”
Booth ha affermato di aver gia' iniziato a parlare col campione dell’A1GP Adam Carroll e con gli ex piloti di F1 Christian Klien e Anthony Davidson.
“Abbiamo parlato con Christian, ma nient’altro. Ho fatto due chiacchiere con Anthony Davidson, lui e' abbastanza veloce.
“E’ incredibile la qualita' dei piloti che ci sono in giro.”
Andre' Cotta
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