La FIA sarà ancora più dura con la limitazione dei team radio

Durante il GP di Gran Bretagna la FIA ha annunciato ai team che le potenziali violazioni delle regole sui team radio saranno notificate direttamente ai commissari modificando così il comportamento attuale che prevede degli “avvertimenti” ai team da parte della direzione gara.

Questa novità arriva un pò a sopresa, infatti dopo i GP d’Europa e d’Austria i team si erano lamentati dell’eccessiva restrittività delle regole che ha impedito alla Mercedes di segnalare alcuni problemi a Hamilton (Baku) ed alla Force India che non ha potuto segnalare i problemi ai freni a Sergio Perez (Austria).

Il team boss della Mercedes Toto Wolff aveva dichiarato che secondo lui si era andati un pò oltre il limite e che il divieto di comunicazione doveva essere in qualche modo “allentato”.

“La FIA non è in una posizione facile perchè siamo proprio al limite. I team potrebbero facilmente abusare del fatto che una comunicazione sia per la “sicurezza” per provare a comunicare con i piloti. Secondo me si sono vietate un pò troppe cose – quindi dobbiamo un pò parlarne tra di noi e capire cosa permettere e cosa no, ed è una cosa che pensa anche Bernie (Ecclestone ndr).”

Ma nonostante queste premesse l’organo governante della F1 ha confermato che, non solo le regole rimangono invariate, ma adesso i team avranno delle penalità sotto forma di Drive Through o penalità di tempo nel caso di violazione del regolamento.

Il direttore tecnico della Williams Pat Symonds comunque aveva già fatto capire che la FIA non avrebbe cambiato idea, dichiarando a Sky che “la luna di miele è finita”, oltre lui anche l’uomo Mclaren Eric Boullier aveva chiaramente ammesso che i tentativi per “rilassare” le regole non erano andati a buon fine.

“Ci sono state delle discussioni tra i team e la FIA in cerca di più libertà, o almeno di un chiarimento, riguardo i team radio. E la FIA è stata chiara, dicendo che non cambierà nulla.”

Stefano Rifici (@SedyBenoitPeace)