La F1 abbandona l’idea del weekend corto

La F1 non ha fatto progressi significativi in termini di riduzione dei costi dopo una riunione tenutasi mercoledì. Nelle scorse settimane si era appreso che la F1 Commission – che include la FIA, Bernie Ecclestone e i team – avrebbero votato una proposta per ridurre ad una sola sessione le libere del venerdì a partire dal prossimo anno.

Ma secondo la rivista Auto Motor und Sport la proposta sarebbe stata bocciata: “L’accorciamento del weekend di gara non è andato in porto, a causa dell’opposizione degli organizzatori delle gare e dei top team che in precedenza invece si erano detti favorevoli”.

“Con una sola eccezione, tutte le proposte sono state bocciate dal consiglio di 26 membri”. Un’altra proposta bocciata è l’abolizione delle termocoperte ma la Pirelli si è offerta di pagare 200.000 Euro ai team che mostreranno il suo logo sulle termocoperte. Quindi l’unica riduzione dei costi per il 2015 riguarda la riduzione dei test. Tutti i test prestagionali avranno luogo in Europa, il Bahrain è stato accantonato in quanto ritenuto una destinazione troppo onerosa in termini logistici.

Gli otto giorni di test durante la stagione sono stati ridotti a quattro per il 2015, con due giorni riservati a giovani piloti. E nel 2016 i giorni di test prestagionali passeranno da 12 a 8, mentre il divieto di test durante la stagione sarà ulteriormente rafforzato. Una fonte interna ad un team ha dichiarato: “Ancora una volta non siamo riusciti a risparmiare, ma almeno è stata accantonata l’idea di accorciare i weekend di gara”.