I team richiamano la FIA per la sicurezza
Red Bull e Mercedes hanno richiesto misure protettive per il personale della pit-lane
Uno dei temi caldi della gara del Nürburgring è stato certamente l’incidente in pit-lane protagonista l’operatore Paul Allen, membro del Formula One Management, travolto dalla gomma impazzita di Mark Webber, che gli ha causato la frattura della clavicola, di alcune costole e una commozione cerebrale, obbligandolo all’ospedale almeno fino a martedì.
Sebbene per direttissima la FIA abbia deciso che dal 2014 tutti i protagonisti dei pit-stop dovranno indossare l’equipaggiamento di sicurezza, dai vertici di alcuni team è arrivato il richiamo alla Federazione ad uno sguardo più ampio.
“Fortunatamente i nostri ragazzi se ne sono accorti, non così bene invece è andata al cameraman – il commento del team principal Mercedes Ross Brawn – E’ stato davvero brutto. A mio parere tutto il personale della corsia box dovrebbe essere dotato almeno di un caschetto protettivo”.
Dello stesso parere anche Chris Horner della Red Bull: “I teleoperatori, grazie a cui riusciamo ad avere bellissime immagini, devono lavorare a stretto contatto con l’azione e di conseguenza con i pericoli, sarebbe giusto quindi fornirgli le stesse attrezzature dei meccanici. Credo sia giunto il momento di prendere provvedimenti”.
Chiara Rainis
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