I team della FOTA lasciano la Formula 1. Uniti per un campionato alternativo
Fin dall'inizio della sua costituzione i team che compongono la FOTA hanno lavorato insieme e cercato di coinvolgere sia la FIa sia la Titolare dei diritti commerciali della F1, per sviluppare e migliorare l'attivita' sportiva nella massima categoria. La crisi finanziaria senza precedenti in tutto il mondo ha inevitabilmente messo in difficolta' la comunita' della F1. La FOTA e' orgogliosa di aver proposto importanti misure volte a ridurre i costi in questo sport. In particolare, i costruttori hanno offerto assistenza e supporto ai team indipendenti, alcuni dei quali probabilmente non sarebbe in F1 oggi, senza le iniziative della FOTA. Le squadre della FOTA sono convinte che il loro modello di riduzione dei costi sia un modello sostenibile per il futuro. A seguito di tali sforzi tutte le squadre hanno confermato alla FIA e alla Titolare dei diritti commerciali la volonta' di impegnarsi fino alla fine del 2012. La FIA e la titolare dei diritti commerciali si sono battuti invece per dividere la FOTA ignorando la volonta' della maggioranza dei team. Inoltre decine di milioni di dollari sono stati trattenuti da molti team da parte della titolare dei diritti commerciali, facendo un passo indietro rispetto al 2006. Nonostante questo e un ambiente senza compromessi, la FOTA ha cercato un compromesso. E' diventato chiaro, tuttavia, che le squadre non possono continuare ad accettare compromessi sui valori fondamentali di questo sport ed hanno rifiutato di modificare la loro condizione per la partecipazione al Campionato Mondiale del 2010. Queste squadre non hanno quindi altra alternativa che la formazione di un Campionato alternativo che rispecchi i valori dei suoi partecipanti e dei partner. Questa serie avra' una governance trasparente, compresa l'offerta di prezzi piu' bassi per gli spettatori di tutto il mondo, partner ed altri soggetti interessati. I principali piloti, i brand, gli sponsor e le aziende storicamente associate alla F1 faranno parte di questa nuova serie.
Comunicato ufficiale: BMW- Sauber, Brawn gP, Ferrari, McLaren Mercedes, Red Bull Racing, Renault, Scuderia Toro Rosso, Toyota.
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