Gran Premio del Messico, Anteprima FLASH: Meteo e Orari Aggiornati

Dichiarazioni del giovedì

Lewis Hamilton:«Sono davvero felice di essere qui in Messico, è la mia prima volta ed in questi giorni mi sono rilassato nonostante qualche party, per cui non ho potuto fare molti danni! Continuo a pensare che non sia vero quanto sia accaduto. Poi ieri sono tornato nella modalità pilota per cui sono concentrato su questa gara, sebbene mi sia rimasta ancora la piacevole sensazione del mondiale. Ci sono ancora tre gare e penso solo ad attaccare. Per esempio adesso ci troviamo in Messico 23 anni dopo l’ultimo GP: una cosa emozionante per la gente e per noi piloti. L’obbiettivo è vincere e davanti a noi ci sono ancora grandi gare».

Sergio Pérez:«Per me è un sogno che si realizza quello di correre il Gran Premio di casa. Sono passati 12 anni da quando correvo qui e questo sta per diventare il più bel weekend della mia carriera fino ad ora perché correre davanti alla propria gente è qualcosa di speciale. Non mi importa del risultato finale, sono contento di esserci, se poi la gara andrà bene spero riusciremo a far ancor più felici tutti quelli accorsi per noi. Parlando del campionato posso dire che le ultime sei gare sono state positive per me, le ultime due in particolar modo, abbiamo una buona possibilità di continuare a far bene. Spero di riuscire a racimolare più punti possibili per il team e per le persone venute qui per me».

Fernando Alonso:«Il team sta facendo un buon lavoro e tutti stanno lavorando per migliorare. I nuovi pezzi provati stanno dando gli esiti sperati, l’ottica di lavoro è quella giusta. È stato un anno difficile e frustrante a tratti. Ma siamo rimasti uniti muovendoci assieme nella stessa direzione e penso che l’anno prossimo avremo risolto diversi problemi che quest’anno ci hanno afflitto. Quando il tracciato si adatta alla nostra auto possiamo spingere un po’ di più, come ad Austin, dove per nove giri ero più veloce di Lewis, cosa che non accadeva da due anni e mezzo! È stata una notizia positiva ed anche se siamo finiti fuori dalla zona punti poco importa, niente in confronto al resto della stagione. La vettura dell’anno prossimo sarà più veloce di 2 secondi e mezzo rispetto all’attuale».

Pastor Maldonado:«Lo scorso weekend non è stato semplice trovare il giusto bilanciamento e non eravamo veloci come ci aspettavamo. Quando ho visto diverse auto che battagliavano davanti a me ho capito che potevo raggiungerli prestando attenzione a non farmi coinvolgere ed alla fine ho concluso ottavo, a punti. Ci aspettavamo qualcosa di più ma sono stati punti importanti per il proseguo della stagione. L’anno prossimo spero avremo più risorse in modo tale da arrivare ancora più avanti e sviluppare la monoposto costantemente».

Carlos Sainz:«Credo sia stato un bell’anno sia per me che per Max. Sto imparando molto e sto apprezzando ogni singola gara, in particolar modo le ultime due che si sono rivelate interessanti nonostante partissi dal fondo. Sarà importante finire le gare restanti nella posizione migliore possibile e continuare ad imparare. Lo so che è inevitabile commettere errori ma ciò accade perché spingo per ottenere sempre il massimo. Sono rimasto contento del risultato di Austin nonostante la penalizzazione che mi ha arretrato al settimo posto, mi sono divertito».

Will Stevens:«Il weekend di Austin è stato bello nonostante la mia gara sia durata poco. Un peccato perché con tali condizioni avremmo potuto puntare ad un risultato simile a quello di Silverstone. Il mio anno è stato buono, il mio passo in qualifica è stato buono così come in gara; le ultime gare non sono andate molto bene ma se devo guardare nell’insieme devo dare un voto positivo. Tutto si sta muovendo nella giusta direzione anche per l’anno prossimo».

Matteo Bramati, Andrea Villa