GP Giappone, qualifiche Heavy Rain

La corsa per il titolo è stata rinviata a domani. La forte perturbazione che si è abbattuta sul circuito di Suzuka non ha permesso alle monoposto di scendere in pista. Nelle prove libere di ieri, dove le Red Bull avevano staccato i giri più veloci, Alonso sperava in un week end bagnato, cosa che avrebbe permesso di livellare le prestazioni fra le vetture.

E adesso cosa succede?

Dopo ben due giri della safety car per verificare la sicurezza del circuito, la direzione gara ha deciso di spostare a domani (domenica mattina) le qualifiche del GP Giappone, come già avvenne sulla stessa pista nel 2004.

Ma come si sono preparati i tre team in lotta per il titolo iridato?

Ferrari, contenimento.
Monza e Singapore sono stati due circuiti perfetti per la rossa, ma per vincere su questa pista Alonso si dovrà piazzare in seconda o terza fila in partenza.

Red Bull, rinvicita.
Pur avendo la monoposto migliore il team austriaco dovrebbe puntare tutto su Webber. Ormai Vettel è fuori dai giochi.

McLaren, riscatto.
Vittima o artefice degli ultimi incidenti, Hamilton non ha più spazi per sbagliare. E per restare in corsa nel mondiale il team di Woking ha lavorato molto sull’aerodinamica della vettura.

Marco Amendola