Gene Haas: “Non impedirei mai a Grosjean di andare in Ferrari”
Il patron americano non spegnerebbe i sogni iridati di Romain
Libero di andare, qualora arrivasse la chiamata giusta, quella che può far svoltare (in meglio) una carriera già di per se dignitosa. Romaing Grosjean, trent’anni, è uno dei papabili per il dopo Raikkonen in Ferrari, se l’asso finlandese porrà fine al suo lungo rapporto con Maranello.
Gene Haas sa bene che il suo primo pilota è merce appetibile, perché raffinata. Connubio di esperienza e velocità, Grosjean potrebbe fare gola ad un top team, non solo la Ferrari. Anche se è da tempo che si vocifera di un avvicinamento tra la Rossa e il pilota ginevrino.
“Non tratterrei mai un pilota contro la sua volontà – ha chiarito Gene Haas, proprietario dell’omonimo team – Adesso Grosjean è felice, ma se uno dei due top team gli offrisse un sedile e pagasse la clausola rescissoria, sarebbe folle provare a trattenerlo. Per ora non c’è niente di concreto quindi non c’è altro da dire. Romain però è un bravo ragazzo e non potrei mai Non vorrei mai trattenere un pilota controvoglia – ha spiegato l’imprenditore statunitense – ora Romain è felice, ma se uno dei due top team gli offrisse un contratto e fosse pronto a pagare la clausola di rescissione, allora sarebbe stupido non accettare. Finché non c’è qualcosa di concreto, però, non voglio dire altro. Romain è un bravo ragazzo e non sarò di certo io a togliergli la possibilità di lottare per il mondiale se ne avesse la possibilità”.
Antonino Rendina
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