Formula 1 | Haas, Hulkenberg lotta ma non riesce ad ottenere la zona punti a Zandvoort
Magnussen solo 18° e lontano dalla zona punti in Olanda
Formula 1 GP Olanda Haas – Sensazioni positive, nonostante gli zero punti all’attivo, per Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen al termine dell’ultimo Gran Premio d’Olanda, 14° appuntamento del mondiale 2024 di Formula 1. Al termine di una buona gara, gestita in modo brillante soprattutto sul piano strategico, il tedesco (11°) non è riuscito a classificarsi nella top ten, perdendo la posizione proprio nelle fasi finali della corsa. Una conclusione amara che non rende giustizia al buon passo mostrato dalla Haas a Zandvoort. Meno bene anche il danese (18°), che si è trovato imbottigliato nel traffico e non ha potuto sfruttare al massimo il potenziale della VF-14.
Hulkenberg sfiora la top dieci a Zandvoort
“Sono un po’ deluso in questo momento. Dopo un weekend molto difficile, siamo riusciti a ribaltare la situazione in due sessioni importanti. La gara sembrava molto promettente per gran parte del tempo, ma credo che non abbiamo azzeccato la strategia, oppure siamo stati troppo aggressivi con il pit stop. Devo rivedere il tutto e capire meglio cosa è successo. Alla fine, Pierre (Gasly) e Fernando (Alonso) avevano gomme molto più fresche, quindi non sono riuscito a difendermi. È un peccato, perché forse avremmo potuto portare a casa un punto o due oggi, ma nel complesso è stato un buon recupero dopo un weekend difficile.”
Magnussen promuove il passo della Haas
“Partendo dalla pit-lane, sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, e così è stato. Penso che il ritmo fosse abbastanza buono dal mio punto di vista, anche se devo ancora vedere i tempi di tutti. Però mi sembrava forte quando lottavo con gli altri. Ho commesso un errore al primo o al secondo giro, che mi è costato una posizione, e poi sono rimasto bloccato nel traffico dopo il primo pit stop. Non credo che il nostro ritmo fosse male; anche se non abbiamo ottenuto molto, il passo era decente, non eccezionale, ma neanche scarso. Speriamo che le prossime gare, con livelli di carico aerodinamico più moderati, siano favorevoli per noi.”
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