Formula 1, dramma Bianchi: Nicolas Todt e il professor Saillant arrivati in Ospedale
Prima di emettere il bollettino, la famiglia vuole parlare col luminario francese
Sono ore di attesa quelle che tutti i tifosi di Formula 1 stanno vivendo in questi momenti. Fin da quando è arrivata la notizia che Jules Bianchi è stato trasferito d’urgenza in ospedale a causa del pauroso incidente nel quale è stato coinvolto domenica, non solo i tifosi del francese, ma tutti gli appassionati sono perseguiti da un profondo stato d’inquietudine. In base a quanto è stato riferito nel pomeriggio di ieri dal portavoce della FIA, il 25enne rimane in condizioni gravi ma stabili e il primo bollettino medico ufficiale è atteso in mattinata. In Giappone, al Mie General Hospital, ieri sono arrivati i genitori del pilota della Marussia, il padre Philippe e la madre Christine. In Francia, però, è rimasta un’altra persona che è in pensiero per le sorti del pilota, la fidanzata, Camille Marchetti, che sul suo account di Twitter ha rivolto un messaggio per l’amato sta lottando tra la vita e la morte: «Tu sei il mio campione. Tu sei il più forte», con un cuoricino rosso, simbolo dell’amore che li lega, e due mani giunte che pregano.
Proprio in queste ultime ore, come ha riportato Antonio Boselli via Twitter, al Mie General Hospital sono arrivati anche Nicolas Todt, manager di Jules e il professor Saillant, il luminario francese che ha seguito Michael Schumacher sia dopo l’incidente di Silverstone nel 1999, sia dopo l’incidente sulle nevi, a Meribel, dello scorso dicembre. Il padre del pilota, sempre come scrive il collega di Sky Sport, ha riferito che prima di emettere qualcunque tipo di comunicazione, avrebbero parlato con professore francese. Il primo bollettino ufficiale è atteso a ore.
Eleonora Ottonello
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