Formula 1 | Bearman sfiora la top ten, Ocon fuori in Q1: Haas pronta alla rimonta in Austria
Esteban Ocon rallentato da una performance non in linea, Oliver Bearman centra l'obiettivo minimo della Q2

F1 GP Austria Haas – Qualifica agrodolce per la Haas al Red Bull Ring, dove Ollie Bearman ha centrato l’accesso al Q2 chiudendo in 15ª posizione, mentre Esteban Ocon è rimasto escluso già nella prima fase, fermandosi al 17° posto. Entrambi i piloti hanno utilizzato due set di gomme Soft nel Q1. Il rookie britannico ha chiuso con il tempo di 1:05.218, sufficiente per accedere alla seconda fase con il 14° tempo. Più in difficoltà Ocon, che non è riuscito a migliorarsi in maniera significativa, firmando un 1:05.364 che lo ha escluso per appena un decimo. Nel Q2, Bearman ha iniziato con un set usato, per poi tentare l’attacco con gomme nuove. Il suo 1:05.312 non è però bastato per entrare in top ten. A passare in Q3 è stato solo chi è sceso sotto l’1:05.
Bearman ha analizzato così la sua qualifica: “In Q1 mi sentivo abbastanza bene, nonostante il giro non sia stato perfetto. In Q2 ero più in sintonia con la macchina, ma il vento ha complicato le cose e abbiamo faticato più di altri. Abbiamo due set nuovi di Hard per domani, che potrebbero rivelarsi un vantaggio. Mi aspettavo un turno difficile, ma la posizione non è male e sono ottimista per la gara.” Più critico Esteban Ocon, amareggiato per l’eliminazione anticipata: “Non abbiamo ottimizzato il pacchetto oggi. Avevamo più potenziale, ma nei primi due settori ci è mancato qualcosa e non ho sentito grande grip. Quel decimo ci è costato il passaggio del turno. Domani ci sarà degrado e strategia da giocare, cercheremo di risalire.”
Il team principal Ayao Komatsu ha sottolineato quanto le condizioni e i dettagli contino in una qualifica così serrata: “Il divario tra il Q2 e l’eliminazione è minimo, si parla di due decimi. Con condizioni non ideali, è facile rimanere fuori. Sapevamo che sarebbe stato complicato. Il vento ha penalizzato Ollie nel Q2, ma il nostro passo gara è promettente. Dobbiamo trasformare queste posizioni in punti.” La Haas si prepara così a una domenica tutta da giocare, con la strategia e la gestione gomme come armi principali per recuperare terreno nel cuore del gruppo.
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