Formula 1 | Alpine, Oakes difende Doohan: “Diamogli qualche GP per adattarsi”

Oliver Oakes ha difeso la posizione di Jack Doohan in Alpine

Formula 1 | Alpine, Oakes difende Doohan: “Diamogli qualche GP per adattarsi”

Formula 1 Alpine Doohan – L’avvio della stagione 2025 sembra confermare le buone indicazioni emerse nella parte finale dello scorso campionato per la Alpine. La nuova A525 ha completato la tre giorni di test in Bahrain con risultati incoraggianti, mostrando solidità e un ritmo competitivo. Le prestazioni evidenziate la collocano tra le protagoniste della lotta per il centro gruppo, dove Williams appare la rivale più accreditata, alle spalle dei quattro team di vertice.

Alpine, Oakes difende Doohan

In un contesto in cui le ambizioni crescono, la posizione di Jack Doohan assume particolare rilevanza. Il giovane australiano, alla sua prima stagione da titolare, è sotto osservazione, con Franco Colapinto pronto a subentrare in caso di prestazioni non all’altezza. Questa situazione ha alimentato le speculazioni sul suo futuro, spingendo la stampa a insistere sul tema.

A spegnere almeno in parte le voci è intervenuto Oliver Oakes, team principal di Alpine, che ha voluto ribadire la fiducia nel pilota: “Jack è in gamba. Capisco che tutti siano a caccia di lettori e di click e che la sua situazione sia argomento di discussione. Ma credo che gli si debba concedere un po’ di spazio per andare avanti e fare qualche gara”.

La posizione su Colapinto

Sulla presunta clausola contrattuale che limiterebbe la permanenza di Doohan in squadra a un numero ridotto di gare prima di una conferma definitiva, il Manager ha preferito non entrare nei dettagli, pur ammettendo che la pressione è parte del gioco: “Non importa chi tu sia e in quale categoria tu stia correndo. C’è sempre pressione. Penso che Colapinto abbia fatto un buon lavoro lo scorso anno, ha anche una grande fan base, quindi è naturale che la gente parli di lui. Quanto a Jack, siamo stati molto onesti su ciò che stiamo facendo, lui è d’accordo ed anche la squadra lo è”.

Il percorso del pilota australiano si preannuncia quindi tutt’altro che semplice. Se da un lato la squadra gli ha garantito fiducia, dall’altro resta chiaro che il margine d’errore sarà limitato. La stagione è appena iniziata, ma per Doohan il tempo per dimostrare il proprio valore potrebbe essere meno ampio di quanto sperato.

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