Ferrari, Massa: “Non vedo l’ora di scendere in pista!”

"Resto convinto che in questa vettura ci sia un bel potenziale"

Ferrari, Massa: “Non vedo l’ora di scendere in pista!”

Sono arrivato questa mattina a Melbourne. Da San Paolo il viaggio è lunghissimo: prima si va a Santiago del Cile poi un lungo balzo fino ad Auckland, in Nuova Zelanda, ultima tappa prima dell’arrivo in Australia. E’ buffo: si perde un giorno perché si attraversa la linea del cambiamento di data andando verso Ovest e mi toccherà fare il viaggio in senso inverso per riguadagnarlo! Oggi mi sono riposato dopo tante ore di aereo e ho cercato di adattarmi in fretta al fuso orario differente. Insieme a me c’è mio papà: è sempre bello averlo al mio fianco durante i weekend di gara.

Siamo quindi arrivati al primo Gran Premio dell’anno. Non vedo l’ora di cominciare e credo che sia un desiderio condiviso da tutti i miei colleghi. A noi piloti la competizione manca da morire e non possono certo bastare sei giorni di prove a soddisfare la nostra voglia di correre. Sono molto curioso di vedere come andranno le cose qui a Melbourne. Credo che mai come quest’anno sia stato difficile avere un quadro preciso della situazione guardando solamente ai test invernali: la verità cominceremo a scoprirla solamente sabato pomeriggio nelle qualifiche, quando ci ritroveremo tutti nelle stesse condizioni. L’ho già detto la settimana scorsa a San Paolo: nella mia testa c’è l’idea che possiamo lottare per il podio ma questo non vuole dire che non condivida quello che ha detto Pat Fry a Barcellona. So perfettamente che i test non sono andati come speravamo perché avevamo degli obiettivi molto ambiziosi in termini di prestazione. Abbiamo avuto dei problemi a far funzionare nella maniera migliore il sistema degli scarichi che avevamo scelto e siamo dovuti andare su una soluzione di ripiego. Abbiamo perso tempo prezioso e, ovviamente, anche un po’ di prestazione e soltanto negli ultimi due giorni Fernando ed io abbiamo potuto fare un po’ di vero e proprio lavoro sull’assetto della F2012.

Resto convinto che in questa vettura ci sia un bel potenziale: dobbiamo soltanto trovare il modo di tirarlo fuori tutto. Speriamo di cominciare a farlo già all’Albert Park in questo fine settimana!

Mi piace questa città: c’è un bel clima, caldo come piace a me: oggi c’erano almeno 30 °C, una temperatura molto simile a quella di San Paolo. C’è anche grande entusiasmo nel pubblico ed è sempre bello vedere tante bandiere della Ferrari sulle tribune che in pochi altri circuiti sono così gremiti. Secondo le previsioni domani sera rinfrescherà un po’ e magari giovedì ci sarà un po’ di pioggia ma per sabato e domenica non dovrebbero esserci rischi. Quest’anno nei test abbiamo avuto solamente un paio d’ore di pista bagnata nel mio ultimo giorno di prove a Barcellona quindi è difficile avere un’idea del comportamento della vettura in quelle condizioni.

Non ho mai avuto tanta fortuna all’Albert Park. Soltanto tre volte su nove presenze nel Gran Premio d’Australia sono riuscito a finire la gara in zona punti, di cui una – due anni fa – sul terzo gradino del podio. Certo, sarebbe fantastico riuscirci nuovamente ma so che sarà difficile. C’è grande concorrenza: non solo Red Bull e McLaren sono forti ma anche altre squadre, dalla Mercedes alla Lotus, alla Force India e a alla Toro Rosso, potranno dire la loro. Insomma ci sarà da battagliare, sin dalle prime battute della qualifica. Comunque sia, non vedo l’ora di scendere in pista!

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Interviste

Lascia un commento

33 commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati