Ferrari, Marchionne cauto in vista del 2017: “Sarà la pista a valutare il nostro operato”

Dopo le roboanti dichiarazioni rilasciate ai media durante lo scorso inverno, che alla fine si sono rivelate un autentico boomerang, il presidente della Ferrari Sergio Marchionne ha deciso di mantenere un profilo più contenuto in vista della stagione 2017 (un’annata in cui la Formula Uno andrà incontro all’ennesima rivoluzione della propria storia recente) dove sarà esclusivamente la pista a esprimere un giudizio sulla bontà o meno del nuovo progetto tecnico maturato a Maranello.

“Non voglio fare previsione – ha dichiarato il numero uno del Cavallino discutendo in teleconferenza con gli azionisti della Borsa di New York – Non ho intenzione di ripetere lo sbaglio fatto a inizio anno, quando mi sono affidato alle stime interne sul miglioramento della monoposto 2016 rispetto a quella dell’anno precedente. Saranno le prestazioni che determineranno il valore della nuova vettura”.

Marchionne inoltre ha tracciato le linee guida da seguire per il presente e il futuro: “Naturalmente non siamo soddisfatti dei risultati finora ottenuti, ma stiamo continuando il nostro percorso per ricucire il gap dai nostri avversari. Abbiamo ricostruito la gestione tecnica (in estate James Allison ha saluto Maranello, con la promozione di Mattia Binotto nel ruolo di dt) e abbiamo due obiettivi da conseguire. Il primo è quello di terminare al meglio questa stagione, il secondo invece è quello di concludere il lavoro sulla monoposto del prossimo anno”.

Piero Ladisa