F1 | Wolff sulle difficoltà Mercedes nel 2022: “Prima o poi doveva capitare”

Il 2022 è stato l’anno del grande digiuno in casa Mercedes. Dopo aver monopolizzato la scena durante l’era turbo-ibrida, la scuderia del Stella per la prima volta dal 2014 non è riuscita a mettere in bacheca un titolo tra piloti e costruttori. L’unica gioia è stata firmata da George Russell, con il talento britannico che ha conquistato l’unico successo stagionale per Brackley nel Gran Premio corso a Interlagos.

Quella della Mercedes è stato dunque un campionato altalenante, dove il team tedesco ha palesato non poche difficoltà nelle prime gare salvo poi riprendersi e avvicinarsi alla concorrenza. Una situazione di difficoltà che, come sottolineato da Toto Wolff, doveva prima o poi capitare.

“Sono piuttosto ottimista,  era certamente qualcosa a cui bisognava abituarsi – ha dichiarato Wolff, intervistato nel podcast Beyond The Grid – Negli ultimi otto anni abbiamo discusso circa la possibile reazione alla sconfitta. Sapevamo che inevitabilmente un giorno sarebbe accaduto. Sono particolarmente orgoglioso della squadra, di come abbiamo recuperato durante la stagione, perché non è avvenuto in una sola gara. Non c’era una chiara traiettoria che abbiamo percorso per risalire, abbiamo fatto buone gare e poi ci siamo ritirati. Alla fine penso che siamo molto più vicini ai nostri rivali di quanto lo fossimo all’inizio”.

Wolff, completando la propria disamina, ha aggiunto: “La Red Bull è stata molto dominante per tutta la stagione. Sarà molto difficile avere una pendenza di sviluppo più esorbitante della loro, e anche della Ferrari, ma credo nell’organizzazione. Non si tratta di una mancanza di carico aerodinamico, ma di un problema nel far funzionare quel carico aerodinamico sulla macchina. Con quanto abbiamo appreso, i valori nella squadra, la cultura del non biasimare, penso che torneremo in una forma migliore il prossimo anno, si spera vincendo gare e lottando per il campionato. Ma è scontato? Certamente no”.