F1 | Williams, Capito: “Non siamo più un’azienda di famiglia”
La Williams adesso è una società più strutturata e ambiziosa
Quello inaugurato da Jost Capito – team principal della Williams con un trascorso vincente nei Rally – è un nuovo corso a Grove, che ha sicuramente creato una discontinuità con il passato della scuderia “garagista” e a conduzione familiare per eccellenza, nonché dal passato glorioso con sette mondiali Piloti e nove titoli Costruttori vinti.
Williams ha lentamente cambiato volto, pur mantenendo il rispetto per il suo nobile retaggio, da quando è stata rilevata dal fondo di investimenti statunitense Dorilton Capital, ambendo a diventare sempre più una grande azienda e non più un team privato legato alla figura, invero indimenticabile per ogni appassionato, di Sir Frank Williams.
“Ovviamente quando entri in Williams devi avere tanto rispetto, questa è una squadra che ha vinto tanto e con un retaggio nobile – le parole di Capito a Motorsport.com – Noi non abbiamo fatto molti cambiamenti nel personale, ma abbiamo cambiato tante altre cose in modo drastico. Abbiamo puntato a migliorare lo spirito e l’orgoglio del team, non vogliamo più essere il fanalino di coda, vogliamo scalare la griglia. Siamo tornati a segnare punti, addirittura a podio e questo ha fortificato la nostra immagine e la consapevolezza della squadra. Lavoriamo sui processi aziendali, sulla comunicazione interna, sulle strutture. Chiediamo certi comportamenti corrispondenti ai nostri valori. Siamo passati dall’essere una azienda di famiglia ad essere una società di ingegneria ben strutturata e organizzata”.
L’obiettivo è vincere. Dorilton ha immesso capitali freschi, ma il gap da colmare è ancora importante: “Per arrivare in alto la strada è lunga – ha continuato il team principal – E qui sono mancati investimenti per molti anni, e per fortuna adesso li abbiamo, ma c’è comunque il budget cap da rispettare. La speranza è progredire rispetto alla concorrenza, passo dopo passo, considerando che con le nuove regole partiremo tutti da zero”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui