F1 | Valsecchi attacca Leclerc e difende Vasseur: “In Ferrari serve più disciplina e meno nervosismo”

F1 Valsecchi Ferrari – Il weekend canadese ha offerto un nuovo spunto per analizzare le tensioni interne in casa Ferrari, con Davide Valsecchi tra le voci più critiche nei confronti di Charles Leclerc. L’ex pilota e commentatore, intervenuto nel podcast F1 Nation, ha espresso un giudizio netto sulla condotta del monegasco durante il fine settimana di Montréal, puntando il dito contro atteggiamenti ritenuti controproducenti per il rendimento della squadra.

Secondo Valsecchi, Leclerc avrebbe dovuto affrontare un fine settimana difficile con maggiore lucidità e spirito costruttivo: “Charles è un grandissimo talento, ma non può permettersi di perdere la concentrazione in gara per colpa della frustrazione. È una questione di atteggiamento. Continuare a lamentarsi in radio non serve a nulla. Capisco lo stress, capisco il nervosismo, ma in Ferrari devono cominciare a mettere dei paletti. Ci vuole una linea chiara. La squadra viene prima delle emozioni del singolo. Non si può compromettere una gara perché manca la calma nei momenti decisivi”.

Valsecchi ha anche posto l’accento sulla difficoltà della Scuderia di trovare equilibrio nei momenti di pressione. E in questo senso ha sottolineato che episodi come quelli visti a Montréal non sono isolati: “Non è la prima volta che Leclerc si lascia andare a lamentele in diretta. E se questo atteggiamento si ripete, forse qualcuno dovrebbe iniziare a fare scelte più coraggiose. O si lavora uniti o si continua a sbagliare”.

Oltre alle critiche al pilota, l’ex campione GP2 ha affrontato il tema delle speculazioni sul futuro di Frédéric Vasseur. Il team principal è finito al centro di voci sempre più insistenti che ne mettono in dubbio la permanenza a capo della Scuderia, ma Valsecchi ha preso posizione netta in sua difesa: “Cambiare guida tecnica in questo momento sarebbe un errore grave. Siamo nel pieno della fase di sviluppo per il 2026, e la continuità è fondamentale. Licenziare Vasseur oggi vorrebbe dire buttare via un anno e mezzo di lavoro”.

Secondo il commentatore, la pressione esterna non dovrebbe dettare le scelte strategiche del team: “Serve pazienza. Il lavoro di ristrutturazione è in corso e Vasseur sta cercando di costruire un gruppo solido. Non è il momento delle rivoluzioni spinte dalla pancia o dai social. Serve visione, non impulsività”. In conclusione, Valsecchi ha ribadito la necessità di ritrovare coesione all’interno della squadra: “La Ferrari deve diventare un blocco unico: piloti, ingegneri, strategia. Se ognuno pensa per sé, il risultato non arriverà mai. E Charles deve capirlo prima di tutti”.