F1 | Steiner: “Due rookie nel team? Come avere dei bambini”

Il team Haas ha concluso la stagione 2021 con zero punti in classifica. Lo scorso anno aveva totalizzato tre punti, quindi niente di straordinario ma la decisione di prendere due rookie nel team con il senno di poi è stata troppo avventata. Da una parte Nikita Mazepiz, russo con precedenti non del tutto da bravo ragazzo e in pista il più delle volte è stato battuto dal compagno di squadra con uno o più secondi di gap.

Dall’altra Mick Schumacher, caratterialmente l’opposto di Nikita ma con un’eredità importante e pesante da gestire allo stesso tempo: essere il figlio di una leggenda.

Guenther Steiner era ben consapevole del rischio ma ha ribadito più volte che la squadra si è concentrata solamente sulla prossima stagione.

I due rookie si sono scontrati più volte in pista e com’era già accaduto tra Kevin Magnussen e Romain Grosjean, ancora una volta il team principal del team americano si è ritrovato a dover ricoprire il ruolo di arbitro, padre e pacificatore.

“Penso che ci sia molto da imparare. Il modo più semplice per spiegarlo è che è come avere figli. Non sto dicendo che sono bambini, ma tutto è nuovo per loro. Devo imparare a lavorare con loro. Normalmente, se hai un ragazzo giovane e uno esperto, va automaticamente. È stata un’esperienza. Penso che abbiamo fatto molti progressi durante l’anno con entrambi, quindi è una buona cosa, ma è stata un’esperienza”.