F1 | Renault, Sainz su Montréal: “È un circuito differente dagli altri, simile a Melbourne”

Il Gran Premio di Monaco ha rappresentato il quarto appuntamento a punti consecutivo per Carlos Sainz Jr., un continuo progredire dopo un inizio di campionato non particolarmente semplice. Nel principato il giovane pilota spagnolo era riuscito a conquistare la Q3, replicandosi in gara con un buon piazzamento nella top ten, anche se dietro al proprio compagno di squadra, Nico Hulkenberg.

Prima di concentrarsi sul prossimo appuntamento in Canada, Sainz è tornato a parlare del Gran Premio di Monaco, riflettendo sull’essere riuscito ad entrare nella top per il quarto appuntamento consecutivo: “Penso sia positivo il fatto che siamo stati competitivi e che abbiamo finito nei punti le ultime gara. È importante continuare così, continuando a finire nella top ten. Ora dobbiamo partire da questa costanza e migliorarci, scalando posizioni nella top ten”.

Quello di Montréal è un circuito difficile dal punto di vista tecnico, che prevede zone in cui a farla da padrone è il carico aerodinamico ad altre in cui serve avere un assetto scarico che permetta di esaltare la velocità massima sui lunghi rettilinei, quindi sarà molto probabile vedere molti team adottare ali a medio-basso carico aerodinamico, come visto in Azerbaijan. Nella consueta preview del weekend, Sainz ha parlato delle difficoltà che attenderanno i piloti in Canada: “È sicuramente un circuito differente da molti altri, abbastanza simile a Melbourne in un certo senso, in quanto è un mix tra strade e un circuito permamente. La pista solitamente è molto sporca, spesso ci foglie in pista e anche la fauna ogni tanto ci dà delle sfide durante il weekend. Mi piace molto la sezione tra curva quattro e curva sette. I muri sono davvero vicini e devi trovare il ritmo giusto per fare le curve nel modo perfetto sfruttando al massimo i cordoli. Ultimo ma non ultimo, c’è il “Muro dei Campioni” e la chicane finale, un’altra curva leggendaria” sono state le parole di Sainz. Il Canada è però anche uno degli appuntamenti preferiti dei piloti, data l’atmosfera e la tranquillità del luogo: “Quella di Montréal è una delle mie città preferite da visitare. Ci sono molti bei ristoranti, specialmente alcune steakhouse, mi piace davvero! L’entrata del Paddock a Montréal è unica, in quanto devi camminare su un ponte di legno sopra il lago. È davvero un bel weekend” ha poi concluso il pilota della Renault.