Non c’è storia per nessuno: Max Verstappen martella, esalta, è su un altro pianeta. Il giovane pilota Red Bull vince in scioltezza il Gran Premio d’Olanda, mandando in visibilio l’armata orange che ha colorato e animato il circuito. Alla partenza l’olandese stacca di forza le due Mercedes, e sono passati solo pochi giri quando Hamilton comunica in radio di non riuscire a tenere quel ritmo. Il team di Brackley ci prova, tentando un caotico undercut che non ha funzionato: Verstappen resta saldamente davanti, portando a casa una grande vittoria, la diciassettesima in carriera. Con questo successo, e più di mille giri in testa al gruppo alle spalle, Max torna a comandare la classifica iridata, con 224.5 punti, tre in più rispetto al rivale in carriera Lewis Hamilton.
“E’ incredibile vincere qui su un’altra pista di casa, ed è grandioso riprenderci la leadership del campionato piloti – ha detto inizialmente Verstappen – ovviamente le aspettative erano alte all’inizio del weekend e non è mai facile rispettarle, ma il pubblico è stato incredibile e sono davvero felice di aver vinto qui. E’ stata una gara dura, Lewis ci ha messo davvero pressione ed entrambe le Mercedes avevo un buon ritmo, ma siamo riusciti a mantenere un gap di tre secondi nei momenti opportuni e credo sia stato fondamentale“.
“Possiamo essere soddisfatti delle performance dell’intera squadra; abbiamo preso le giuste decisioni e abbiamo gestito la gara molto bene – ha continuato il vincitore del Gran Premio d’Olanda – settantadue giri su questa pista sono il massimo, specialmente davanti a questi tifosi, sono stati incredibili durante tutta la gara, non ho mai provato nulla di simile prima in tutta la mia vita. Ovviamente festeggerò a casa stasera, ma Monza è dietro l’angolo e la lotta per il titolo è davvero serrata, voglio essere sicuro di essere al top“.