Max Verstappen conquista la diciottesima pole position in carriera, eguagliando piloti come Andretti, Arnoux, Kimi Raikkonen e Charles Leclerc. Proprio il monegasco si ferma in seconda posizione, a dieci millesimi dal rivale, ma non tutto è perduto: su Verstappen, infatti, pende una investigazione. Il pilota olandese, nel Q3, è stato protagonista di un episodio con Lando Norris: i due erano entrambi nel giro di lancio, e Verstappen, davanti alla McLaren, ha scaldato le gomme andando quindi a “zig-zag” sulla pista. Proprio in quel momento, però, Lando Norris stava sorpassando Verstappen, e per evitare il contatto va quindi sull’erba. Si urla alla penalità, ma ci sono dei precedenti recenti: Brasile 2018, Q2, protagonisti Lewis Hamilton e Sergey Sirotkin. In quel caso Hamilton si difese, scaricando la colpa sul russo. Stavolta, si potrebbe obiettare con il gentleman agreement – Lando non avrebbe dovuto prendersi la posizione o comunque andava troppo veloce – ma in ogni caso la direzione gara, anche stavolta, si prende del tempo per decidere. Tecnicamente, Max è investigato per violazione del regolamento al punto 33.4: “nessuna macchina può, in nessun momento di nessuna sessione, essere guidata lentamente senza utilità o pericolosa per gli altri piloti“. La violazione comporta una reprimenda o una penalità in griglia: i due sono stati convocati dai commissari. Staremo quindi a vedere se il campione del mondo riuscirà a tenersi la pole position o meno.
“Credo che il primo giro in Q3 sia stato piuttosto buono, si sa che la pista migliora sempre, ma in quel momento c’era un buon bilanciamento sulla mia vettura ed è stato davvero piacevole, come sempre, spingere su questa pista, soprattutto nel primo settore – ha spiegato l’olandese – il bilanciamento nel primo settore, qui, è fondamentale: una volta trovato quello hai fiducia per la successiva combinazione di curve, una delle migliori nel calendario. Non sto pensando molto al titolo, vivo un giorno alla volta: l’importante è avere una macchina competitiva. Lo è stata in qualifica e spero lo sia anche domani: ci serve una gara perfetta per vincere domani“.
Il campione del mondo ha parlato anche della questione con Norris: gli stewards hanno già ascoltato entrambi i piloti, ma Max sembra tranquillo.
“Con Lando, eravamo entrambi nel giro di lancio e ci stavamo allineando per avere entrambi un certo margine sull’altro. Per qualche motivo lui ha cercato di superarmi alla chicane, ma io stavo per accelerare e avevo ancora le gomme fredde – ha spiegato Max – la vettura ha sbandato un po’ e sono andato largo. Credo però sia più rispettoso mantenere la propria posizione: è lui che, cercando di sorpassarmi, ha creato il problema. Non mi aspetto una penalità, non ho fatto nulla deliberatamente: ho solo perso il posteriore“.
AGGIORNAMENTI: Solo una reprimenda per Max Verstappen dopo l’incidente con Lando Norris. E’ la prima della stagione per lui.