F1 | Perez, il retroscena di Steiner: “Ho cercato di portarlo in Haas in due occasioni”

Dal potenziale licenziamento ad un’impensabile conferma. La pausa estiva, che pareva segnare definitivamente  l’avventura professionale di Checo Perez in Red Bull dopo gli errori che lo avevano visto protagonista nelle gare successive al rinnovo, ha invece concesso al messicano un’ulteriore chance alla guida della monoposto anglo-austriaca almeno fino al termine della stagione. E dunque la scuderia di Milton Keynes non cambierà la propria line up, confermando il duo composto da Checo e Max Verstappen.

Discutendo su Checo, Guenther Steiner ha rivelato un importante retroscena di mercato. Il manager alto-atesino ha infatti ammesso come in passato, quando era a capo della Haas, ha cercato di portare Perez tra le fila della squadra americana ma senza riuscire a perfezionare questo corteggiamento sportivo.

“Ho cercato di portalo in due occasioni in Haas perché è un buon pilota – ha dichiarato Steiner, intervistato dal podcast di racingNews365 – Il suo comportamento con la squadra era molto buono, andava d’accordo con le persone, un aspetto che è sempre importante. Era semplicemente un pilota solido”.

L’ex team principal della squadra americana, continuando a parlare di Perez, ha aggiunto: “Non aveva vinto gare e non si era laureato campione del mondo, ma alla Haas non potevamo chiedere a qualcuno del calibro di Lewis Hamilton di unirsi a noi. Ma Checo era un potenziale candidato quando andavamo bene”.