F1 | Nicolas Todt nega il suo potere in Ferrari: “Curo gli interessi di Leclerc”

Nicolas Todt, manager tra gli altri di Charles Leclerc, ha minimizzato le voci che lo vorrebbero in una posizione di forza per quel che riguarda le decisioni in casa Ferrari. Il figlio del presidente della Federazione ha infatti precisato che il suo lavoro è solamente quello di curare gli interessi dei suoi assisti, non quello di essere protagonista della politica interna di una determinata scuderia.

“Mi fa sorridere – ha dichiarato Todt junior, intervistato dal Corriere della Sera – Conosco Mattia Binotto dal 1995, difendo gli interessi di Charles, e il caso vuole che coincidano con gli interessi della Ferrari. Quelle persone dimenticano che anche io sono stato coinvolto nella carriera di Felipe Massa, e contro Alonso non era il favorito. Non lavoro solo con la Ferrari, lavoro con molti piloti e nessuna delle squadre si è mai lamentata”.

Analizzando poi il rapporto professionale con suo papà Jean, Nicolas Todt ha ammesso che parlano sporadicamente di Formula Uno: “Molto poco. Raramente chiedo un consiglio. Se lo faccio è perché ho bisogno del consiglio di mio padre”.