F1 | Mercedes, Hamilton dà precedenza al secondo posto nel Mondiale costruttori

La seconda posizione di Città del Messico, ottenuta con un grande sorpasso ai danni della Ferrari di Charles Leclerc e con un’ottima gestione della gomma media nella seconda parte di gara, ha permesso a Lewis Hamilton di dimezzare lo svantaggio da Sergio Perez nel Mondiale piloti. Ora l’inglese, a tre gare dalla conclusione della stagione, si ritrova a – 20 dall’alfiere della Red Bull. Una lotta che per il sette volte campione del mondo passa però in secondo piano, rispetto a quella che vede protagonista la Mercedes nel duello con la Ferrari per la seconda piazza nel campionato costruttori.

Per Hamilton infatti è più importante che la scuderia della Stella prevalga su quella del Cavallino, rispetto ad suo platonico titolo di vice campione del mondo. Nell’appuntamento dell’Hermanos Rodriguez la Mercedes e la Ferrari hanno ottenuto gli stessi punti, ventisette, che permettono alla squadra tedesca di conservare ventidue lunghezze di vantaggio su Maranello.

“Dipende soprattutto dai weekend di Perez – ha detto Hamilton nella press conference post GP del Messico – Hanno l’auto vincitrice del campionato. È stato semplicemente sfortunato, credo, in alcune situazioni. Ovviamente ho perso molti punti nelle ultime due gare, ma lui ha perso punti oggi (domenica, ndr). È stato tutto altalenante. Penso che arrivando a questo weekend, avendo perso punti la scorsa settimana, non pensavo che sarei stato davvero a portata di tiro, ma dopo oggi, cercheremo di fare del nostro meglio”.

Hamilton poi, concludendo il proprio pensiero, ha aggiunto: “Onestamente non farebbe una grande differenza nella mia vita arrivare secondo o terzo. È più importante portare la squadra al secondo posto nella classifica Costruttori ed è su questo che mi concentro. Sarebbe una gratificazione arrivare secondi nel Mondiale piloti”.