F1 | Mercedes, Hamilton: “Anche oggi gli strateghi hanno fatto un ottimo lavoro”
"Un vero privilegio poter ottenere un risultato come questo", ha detto l'inglese
Lewis Hamilton non intende accontentarsi. L’inglese infatti, nonostante abbia conquistato aritmeticamente il settimo titolo in carriera, non intende minimamente rilassarsi mostrando ancora di avere fame. Dopo la pole position fatta segnare ieri, il campione del mondo in carica si è ripetuto anche oggi conquistato la vittoria nel Gran Premio del Bahrain. Un successo mai messo in discussione, con l’alfiere della Mercedes che ha conservato la leadership – al netto del valzer dei pit stop – dall’inizio alla fine.
Nell’intervista rilasciata al termine della gara, Hamilton ha parlato anche dello spavento incidente che ha visto protagonista la Haas di Romain Grosjean. Per il francese nessuno danno serio a livello fisico ma tanto spavento, con un botto (la monoposto si è letteralmente divisa in due) che poteva avere conseguenze drammatiche.
“È stata un’immagine davvero scioccante da vedere. Quando si sale in macchina sappiamo che corriamo dei rischi – ha ammesso Hamilton – Io rispetto i pericoli che sono parte integrante di questo sport. Un’immagine come quella è terrificante da vedere, perché è tremendo quando sei nell’abitacolo e succede una cosa del genere. Sono grato che l’Halo abbia funzionato, perché abbiamo visto come le barriere abbiano tagliato a metà la macchina. Poteva andare molto peggio. Questo è il promemoria per chi guarda questo sport che è pericoloso. È stato fatto un lavoro fantastico, quello che è accaduto dimostra che la FIA è stata sempre sul pezzo migliorando le condizioni di sicurezza per tutti. Ci sarà un’indagine e faranno tanto lavoro per garantire che non episodio simile non si ripeta”.
Hamilton poi, analizzando il GP, ha aggiunto: “È stato impegnativo dal punto di vista fisico. Una volta che ti sei resettato mentalmente devi rifare una partenza e non è semplice tornare in piena concentrazione. Quello è stato piuttosto complicato. Le Red Bull avevano tanta velocità, quindi ho dovuto spingere al massimo dall’inizio alla fine per cercare di tenerle lontane. Ho cercato di gestire, rispondendo quando necessario. Con al Safety Car finale non sapevo come sarebbe andata. Sono enormemente grato ai nostri strateghi che hanno fatto un ottimo lavoro anche oggi, è un vero privilegio poter ottenere un altro risultato come questo”.
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