F1 | Massa: “Gare più dure fisicamente quest’anno”

Felipe Massa avverte: la stagione 2017 per i piloti di Formula 1 sarà molto più dura dal punto di vista fisico rispetto alle annate passate. Il motivo di ciò è da ricercarsi nel maggior carico aerodinamico e nell’elevato grip meccanico generato dalle gomme, che aumentando nettamente la velocità in curva producono un’accelerazione laterale molto importante. Accelerazioni che si scaricano tutti sul corpo del pilota, specialmente sul collo, mettendo a dura prova alcune aree.

Il pilota brasiliano della Williams ha assicurato che già a Melbourne lo sforzo fisico da parte dei driver è stato maggiore che in passato “ho finito bene la gara in Australia, ma senza dubbio è più difficile rispetto a prima” ma mette in guardia soprattutto per quanto concerne i prossimi GP in calendario.

“Ci saranno circuiti più duri – ha spiegato il paulista – l’Australia non è molto difficile sul lato fisico. Ma in Malesia sarà molto caldo, per esempio. Ci sono circuiti su cui soffriremo di più sul lato fisico, e se ci si stanca la possibilità di fare errori è maggiore“. La pista nel Nuovissimo Continente infatti non presenta curve veloci dalla percorrenza particolarmente elevata, dunque il divario dalle stagioni passate non è determinante. Su piste più veloci, o con condizioni climatiche più estreme (come la Malesia citata da Massa) potrebbero costituire un problema per i piloti.

Specie per quelli che non sono sufficientemente allenati, come Pascal Wehrlein che non avendo potuto completare il suo programma di allenamento ha dovuto cedere il volante ad Antonio Giovinazzi in Australia. O come Lewis Hamilton, come scherza Massa durante l’intervista: “Se si guardano i piloti, la formazione è stata molto professionale da parte della maggior parte di loro. Forse Lewis un po’ meno” ha concluso il brasiliano ridendo.

Lorenzo Lucidi