F1 | Leclerc: “La Formula 1 non è come la F2, mi mancherà tantissimo”

Charles Leclerc è pronto a fare il salto in Formula 1, il 2018 potrebbe essere per lui l’anno della nuova avventura nella massima categoria. Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma l’attuale campione di Formula 2 dovrebbe avere un sedile in Sauber. Anche se il sogno di ogni pilota, compreso il monegasco, è quello di arrivare un giorno a correre in F1, per Leclerc salutare definitivamente la F2 sarà comunque doloroso, perché ci sarà un’atmosfera diversa.

Il pilota ha comunque già mosso i suoi primi passi in Formula 1: “È un altro mondo rispetto alla F2, e con alle spalle solo un po’ di esperienza nelle prove libere 1 devo ammettere che all’inizio è un po’ ‘scioccante’. Il giovedì hai molte interviste e in Formula 2 ti preparano molto bene per questo e altre cose, sono piccoli dettagli, ma ti aiutano per il futuro”, ha commentato Leclerc al sito ufficiale della Formula 1.

Una delle principali differenze che Charles ha notato tra la Formula 1 e la Formula 2 è proprio la diversità di “clima” e “atmosfera” che c’è nel paddock: in F2, infatti, si viveva molto di più la condivisione e la vicinanza, cosa che invece è molto più leggera in F1. “Mi mancherà la Formula 2 perché ha tutto, sono tutti molto professionali, ma anche, trattandosi di piccole realtà, conosci tutti e ti senti come in una famiglia”, ha aggiunto. “È molto diverso dalla F1, dove è difficile incontrare tutti, mentre in Formula 2 sei un po’ più libero, se fossi in F1 un giorno mi mancheranno queste cose”, ha assicurato.

Il futuro di Leclerc, quindi, potrebbe arrivare proprio in Formula 1: il presidente Ferrari Sergio Marchionne ambirebbe a fare di Sauber un team satellite del Cavallino, dove allevare i suoi pupilli Leclerc che Giovinazzi, anche se al momento Ericsson ha dalla sua grande sostegno da parte degli sponsor e difficilmente lascerà il suo sedile nel team per la prossima stagione. Mentre Wehrlein potrebbe proprio essere sostituito dal giovane monegasco.

Fabiola Granier