F1 | Le pagelle del Gran Premio di Spagna

Archiviato il GP di Barcellona, con la vittoria di Max Verstappen davanti a Sergio Perez e George Russell, è arrivato il momento di dare i voti! Ecco chi sono i nostri promossi e rimandati.

Charles Leclerc, voto 9

Incolpevole. Fa un weekend perfetto, una pole mostruosa e domina la gara per i primi 27 giri, fino a quando è costretto al ritiro per un problema al turbo. Il primo 0 della stagione, ma per Charles tra pochi giorni ci sarà il Gran Premio di Monaco, il suo GP, dove potersi riscattare.

Carlos Sainz, voto 4.5

Siamo onesti, dal pilota spagnolo volevamo vedere un salto in avanti, motivato anche dal Gran Premio di casa. Invece, si becca quattro decimi dal compagno di squadra in qualifica, in gara commette un errore che lo fa andare nella ghiaia e rovinare il fondo della sua F1-75. Chiude con il quarto posto (ok) ma se avesse vinto Leclerc, quanti secondi si sarebbe preso a parità di macchina? Il buon Carlos commette ancora troppi errori e da un pilota che è reduce dal rinnovo pluriennale del contratto, non te lo aspetti.

Max Verstappen, voto 8

Non è stata una tra le gare più brillanti quella dell’olandese. Una vittoria fortunosa, arrivata con il ritiro di Leclerc e dall’ordine di scuderia ai danni del compagno di squadra Perez. Al Campione del mondo va però dato il merito per aver guidato con un DRS capriccioso. E’ lui il nuovo leader del mondiale.

Sergio Perez, voto 7.5

In qualifica manca sempre il guizzo per brillare ma per quanto riguarda la gara, non si può proprio dire nulla al pilota messicano che si è visto togliere una probabile vittoria con l’ordine di scuderia. Verstappen lo ha definito “grande compagno di squadra” ma forse a Checo questa etichetta inizia a stare scomoda e lo ha fatto presente nel team radio, definendo la decisione “Non leale”.

George Russell, voto 8

Bravissimo, nulla da aggiungere. Parte dalla seconda fila e in gara si impone, realizzando un bellissimo sorpasso su Verstappen e conquistando il podio. L’inglese, reduce da anni difficili con la Williams si è fatto la corazza e per lui la W13 non sembra così inguidabile, anzi.

Lewis Hamilton, voto 7.5

Il contatto con Magnussen gli pregiudica una gara che poteva concludersi tranquillamente a podio. Inizialmente Sir Lewis vuole ritirarsi ma poi inizia la sua rimonta dall’ultimo posto fino alla quinta posizione. Forse avrebbe potuto chiudere più avanti se non fosse stato necessario alzare il piede per un problema idralulico.

Valtteri Bottas, voto 7

Da quando ha lasciato la Mercedes, il finlandese sembra un altro. Sempre a punti, tranne lo zero in Arabia Saudita per il surriscaldamento del motore. Bottas ha ritrovato costanza e voglia di competere, cosa che ultimamente gli mancava nella scuderia di Brackley.

Fernando Alonso, voto 7

Partito 20esimo per il cambio della power unit, Nando è protagonista di una bella rimonta davanti al suo pubblico, concludendo in nona posizione.

Lando Norris, voto 6.5

L’inglese ha definito la gara di Barcellona, la più difficile della sua vita. Una tonsillite ha condizionato e non poco il suo weekend, considerando anche le alte temperature. Lando riesce a chiudere in ottava posizione in zona punti e ancora una volta fa meglio del compagno di squadra.

Esteban Ocon, voto 6.5

Il francese conquista punti importanti per Alpine e da inizio stagione mostra sempre costanza e velocità.

Yuki Tsunoda, voto 6

Chiude in Top 10 dopo una qualifica difficile per AlphaTauri, il giapponese sta conquistando fiducia.

Gli altri voti: Ricciardo 3, Magnussen 2, Stroll 4, Vettel 5, Schumacher 5.5, Latifi 5, Albon 5, Gasly 5, Zhou NC